POLITICA

Lanuvio si è ‘vestita’ di rosso e ha fatto quadrato contro la violenza sulle donne. A Galieti consegnata un’apposita mozione da portare in Consiglio

foto di gruppo lanuvio

L’intervento di Chiara Di Fede

Il palazzo comunale di Lanuvio si è vestito di rosso nella mattinata di sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ha richiamato diversi cittadini nell’aula consiliare. Al centro di tutto il “Think pink”, il dibattito dedicato proprio alla prevenzione della violenza sulle donne e alla tutela delle pari opportunità. Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco di Lanuvio Luigi Galieti e da tutte le donne dell’Amministrazione e dell’assise consiliare lanuvina.

I lavori sono stati aperti dai saluti di Luisa Linari, consigliere delegato alle Pari opportunità, cui sono seguiti i vari interventi in scaletta, a partire da quello della criminologa e sociologa. Il dibattito è stato moderato dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Lanuvio Valeria Viglietti.

L’intervento di Massimo Cavola

Filmati, immagini e testimonianze provenienti dall’osservatorio nazionale a sostegno vittime, hanno fatto riflettere tutti i numerosi presenti. “Un ringraziamento all’avvocato penalista Luana Sciamanna, Massimiliano Cavola capo coordinatore del Commissariato di Polizia di stato di Genzano, accompagnato dalla collega Simona Ilardi, che hanno portato in aula le loro esperienze” ha dichiarato la capogruppo di “Lanuvio per la Democrazia”, Irene Quadrana.
Al sindaco è stata poi consegnata una mozione da presentare in Consiglio comunale dalla criminologa Di Fede, a sostegno di un disegno di legge per l’istituzione del garante nazionale tutela vittime e per l’eliminazione dei limiti di accesso al fondo di garanzia per le vittime di reati”.

I partecipanti al dibattito

Non è mancato, nelle ore successive al partecipato dibattito, un commento di Valeria Viglietti, che lo ha moderato:  “Un grande ringraziamento ai professionisti intervenuti. A Chiara Di Fede, che come sempre, diretta e schietta, ci ha raccontato il suo impegno a tutela delle vittime e lo ha fatto con immagini, suoni e parole emozionanti.  A Luana Sciamanna che con grande chiarezza ha esposto quali drammi possono concretizzarsi all’interno delle mura domestiche, qual è il ruolo della giustizia, l’importanza e la necessità della prevenzione del fenomeno. Infine l’intervento del sovrintendente capo coordinatore del Commissariato di Genzano Massimiliano Cavola che ha fornito una panoramica della diffusione del fenomeno sul nostro territorio e ha elencato una serie di misure che permettono una tutela maggiore.
Non è mancato, infine, l’intervento del Sindaco Luigi Galieti sempre attento alla promozione e valorizzazione di giornate di informazione e promozione che riguardano tematiche così importanti. Mercificazione della donna, sudditanza affettiva ed economica, prevenzione, formazione. Sono stati davvero tanti i temi trattati e alta l’attenzione dell’uditorio .Con l’augurio che questi piccoli semi – ha concluso Valeria Viglietti – possano dare grandi frutti”.

“Parlare di violenza, raccontare la violenza è sempre una esperienza che mi prova emotivamente e non solo” ha sintetizzato Chiara Di Fede. “Portare la mia esperienza professionale – ha aggiunto – e definire i termini con i quali disporre gli strumenti di prevenzione, contrasto e supporto lo è altrettanto. Ma oggi e come ogni anno ed ogni giorno è vitale farlo…per le vittime. Tutte le vittime.  Ringrazio il Comune di Lanuvio che mi ha voluta oggi per iniziare questo percorso per il contrasto alla violenza…in vista della discussione parlamentare sul DDL per l’Istituzione del Garante Nazionale delle Vittime e per l’accesso ai fondi di garanzia senza i limiti attualmente vigenti. Un impegno a supporto di questo DDL, insieme a tutti gli altri programmi d’intervento ed i contenuti presentati, è la risposta concreta al termine della giornata celebrata con tanta partecipazione ed empatia”.

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