Sta avendo strascichi anche a Lariano, com’era d’altronde prevedibile, la Conferenza dei Servizi andata in scena l’altro giorno a Roma, nel corso della quale si è fatto il punto sull’Impianto di trattamento della fraziona organica dei rifiuti, che la Volsca Ambiente e Servizi, la municipalizzata che si occupa della gestione e smaltimento dei rifiuti per conto dei Comuni di Velletri, Lariano e Albano, vorrebbe aprire nelle campagne veliterne.
Ipotesi che, viste anche le dimensioni dell’impianto, che andrebbe a trattare 33mila tonnellate di rifiuti annue, da tempo trova la ferma opposizione di cittadini ed agricoltori, come pure di diversi politici, come il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giancarlo Righini, e il candidato sindaco di “Con Voi per Velletri”, Giorgio Greci, che a caldo non hanno mancato di testimoniare il proprio disappunto.
A Lariano le ultime da Roma hanno indotto l’opposizione a reagire con fermezza, calando la carta della mozione congiunta, a firma della consigliera del Movimento per Lariano, Sabrina Verri, e dell’intero gruppo Insieme per Cambiare, composto da Gianluca Casagrande Raffi, Tiziana Cafarotti, Francesco Montecuollo ed Enrico Romaggioli.
Gianluca Casagrande
In premessa i 5 hanno ricordato che già da tempo i propri gruppi consiliari “si sono fermamente opposti all’insediamento nel circondario di impianti per il trattamento dei rifiuti anaerobico o aerobico, attesa la vocazione agricola, naturalistica e ambientale dei siti individuati, a salvaguardia dei territori e della salute dei cittadini”.
“Il tutto – hanno aggiunto – nella consapevolezza che il problema dei rifiuti va affrontato in maniera scientifica e confrontandosi in modo costruttivo sulle possibili soluzioni, vista l’alta percentuale di riciclaggio da parte dei cittadini di Lariano”. I consiglieri di minoranza hanno poi fatto menzione della Conferenza dei Servizi di via del Tintoretto, ricordando che il Comune di Lariano è socio e fruitore dei servizi in house.
Sabrina Verri
“Tenuto conto che già il Comune di Velletri aveva espresso in Consiglio comunale all’unanimità lo stop alla realizzazione dell’intervento in quanto sito di alto pregio agricolo ed ambientale, e visto che il progetto prevede lo smaltimento di circa 33mila tonnellate annue di rifiuti e che, quindi, interessa anche lo smaltimento di rifiuti prodotti da altri territori con grave impatto ambientale, logistico e di viabilità su tutti i paesi limitrofi, considerato che nella conferenza dei servizi sembrerebbe che – pur in assenza del Comune di Lariano – si sia preso atto della volontà dei sindaci di Lariano ed Albano, Comuni soci della Volsca insieme a Velletri, di portare comunque il progetto a compimento, sconfessando quindi il Consiglio comunale di Velletri e la relativa commissione speciale rifiuti presieduta dal consigliere di Velletri Dott. Giorgio Greci, impegniamo l’Amministrazione comunale a relazionare in consiglio comunale sulla volontà espressa in Consiglio di Amministrazione o in qualsiasi altra forma o sede a Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. da parte del Comune di Lariano circa il proprio assenso al progetto di variante dell’impianto di Lazzaria. Impegniamo altresì l’Amministrazione ad invitare e far presenziare in consiglio comunale i membri eletti o indicati dal Comune di Lariano all’interno della Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. per dare direttamente risposte e chiarimenti in merito a tutto il Consiglio comunale e, soprattutto, a porre in votazione la contrarietà del Consiglio comunale di Lariano al progetto dell’impianto di smaltimento dei rifiuti di contrada Lazzaria in Velletri della Volsca Ambiente e Servizi S.p.A. e a formalizzare tale decisione nell’assemblea dei soci e nel consiglio di amministrazione della stessa nonché presso gli altri Comuni soci e presso i competenti uffici della Regione Lazio”.
