di Michela Emili
E’ un Mauro Leoni molto amareggiato quello che commenta, da presidente della Confesercenti, la notizia della nomina di un nuovo rappresentante a capo dell’Associazione Commercianti.
Il nuovo presidente della Ascom è infatti Elisabetta Natalizi, figlia del compianto Sandro Natalizi, punto di riferimento assoluto per decenni per quanto concerne le tradizioni dialettali velletrane.
“Non erano questi i patti” ha sentenziato Leoni, con il quale, l’ormai ex presidente dei commercianti, Onorio Amati, aveva intavolato un percorso di fusione, annunciato anche dalle nostre pagine il mese scorso.
” Tutto il lavoro fatto in questi ultimi due anni, e soprattutto negli ultimi mesi, è stato buttato a mare – ha aggiunto Leoni -. Avevamo lavorato in maniera trasparente per far capire che l’unione di intenti doveva farla da padrone e per fare in modo che il tessuto commerciale della città si potesse riconoscere in un’unica rappresentanza, in grado di dare risposte in un momento di profonda crisi economica. Si era imboccata la strada della costituzione di un direttivo allargato, invece ora si è scelto di fare dietrofront, a danno dei commercianti della città, stanchi di queste divisioni”.
“Speriamo che la nuova dirigenza capisca che alcuni percorsi e decisioni devono essere condivisi e auspico che almeno dai due direttivi emerga un gruppo di lavoro unito per l’interesse comune della città” ha aggiunto ancora Leoni. Le divergenza tra le due formazioni negli anni sono state sempre molto nette, a partire dalla viabilità sul corso principale: l’associazione commercianti favorevole ad una riapertura, la Confesercenti d’accordo per l’isola pedonale, supportata, secondo quanto annunciato da Leoni, dal parere dei cittadini intervistati in un sondaggio in merito e che presto verrà reso noto attraverso una conferenza.
Articolo uscito sull’edizione cartacea Castelli Notizie Velletri/Lariano del mese di dicembre
