Saranno celebrati nella mattinata di venerdì 23 febbraio, alle ore 11, presso la Collegiata della Santissima Trinità di Genzano, i funerali di Paolo De Sanctis, il 21enne venuto tragicamente a mancare nella mattinata di sabato 17 febbraio, quando il suo cadavere è stato rinvenuto ai piedi del Ponte di Ariccia, dal quale si sarebbe gettato alle prime luci dell’alba. Su quanto accaduto nei minuti che hanno preceduto la sua dipartita si stanno concentrando le indagini delle forze dell’ordine, chiamate ad appurare quanto successo quella notte.
L’unica certezza, sinora, è che il giovane, cresciuto tra Nemi e Genzano, abbia avuto un incidente stradale intorno alle 2.30 della notte, in via Sebastiano Silvestri, nel quale ha abbattuto un palo della segnaletica con la sua Fiat Panda, rimasta seriamente danneggiata. Per le ferite riportate è stato poi trasportato e medicato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Albano, dal quale è stato dimesso poco prima delle 4.
Non appena uscito dal nosocomio si sarebbe quindi incamminato verso il centro di Ariccia, fino a che, scorto il Ponte, avrebbe posto fine alla sua esistenza. La salma del giovane è poi stata trasportata all’obitorio dell’Ospedale di Velletri, a disposizione del Magistrato di turno, che ne ha poi disposto l’esame autoptico.
Sgomenti parenti ed amici, che hanno dipinto Paolo come un ragazzo allegro, positivo, dolce e sincero. Nulla che facesse presagire quanto poi accaduto. Alle forze dell’ordine, anche visionando le telecamere di videosorveglianza, e quanto contenuto nel cellulare del giovane, il compito di ricostruire con esattezza gli ultimi istanti della sua vita.
Davvero un tragico epilogo per un giovane sempre solare e pronto alla battuta, tifoso della Lazio e praticante di arti marziali, una delle tante passioni di una vita vissuta senza lasciar intravedere un finale così drammatico.