“In una sua nota il vicesindaco ci mette a conoscenza che, a causa del perpetuarsi delle avverse condizioni meteo, l’asilo nido si trova in uno stato per il quale si è reso necessario attivare delle procedure d’emergenza per poter intervenire subito”. Inizia così la disamina di Lanuvio Unita verso il Futuro rispetto a quanto accaduto nei giorni scorsi presso l’asilo nido comunale.
“Facciamo un passo indietro – premettono però dall’opposizione – e torniamo al 17 Novembre 2017, giorno in cui al Comune di Lanuvio giunge una segnalazione dove si rinnova “la richiesta di intervento urgente di riparazione del tetto della sezione Primavera causa infiltrazioni d’acqua molto importanti ed evidenti”.
Ma perché si “rinnova”? Si rinnova perché tale comunicazione era stata già posta all’attenzione dell’amministrazione comunale sia in data 19/05/2017 che ancor prima in data 4/11/16.
Ma allora perché chiamare emergenza una situazione che si era già palesata mesi prima? È divenuta emergenza perché non si sono ascoltate prima le richieste provenienti dal comitato di gestione dell’asilo stesso? Oppure adesso ci si attiva tempestivamente perché si è innescato un dibattito?
Il botta e risposta su Facebook tra l’assessore Di Pietro e il consigliere Santilli
Ci dispiace per chi, anche questa volta, anziché assumersi le proprie responsabilità ha preferito dichiarare lo stato dell’asilo una situazione di emergenza, nonostante fosse ben noto da più di un anno, e considera gli attacchi all’amministratore Di Pietro di natura personale. Richiamare qualcuno, per giunta un amministratore di tutti i cittadini, a un comportamento più idoneo non è una questione politica, non è una questione personale: è una questione di rispetto.
Rispetto per un cittadino che presenta un problema e si aspetta da parte di un suo amministratore delle risposte educate e coerenti e rispetto di quei bambini che ogni giorno si recano in una struttura, che potrebbe essere più bella e dignitosa se solo venissero ascoltate per tempo le sollecitazioni che arrivano”.
In merito alle polemiche scaturite dal commento social dell’assessore Di Pietro, cui ha prontamente risposto il consigliere comunale Simone Santilli, ‘Lanuvio Unita verso il Futuro” ha scritto una Lettera Aperta al sindaco, Luigi Galieti, esternandogli l’opportunità di richiamarlo “ad un atteggiamento consono alla sua figura istituzionale e rispettoso delle persone”, sino a chiedere pubblicamente le scuse a nome dell’Amministrazione comunale alla cittadina che si è sentita ferita”.
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