Attualità

Castel Gandolfo – ‘L’opportunità di essere donna’, l’8 marzo per agevolare l’imprenditoria femminile tra cultura e poesia

8 marzo 5

di Eliana Lucarini

La città di Castel Gandolfo ha scelto di ricordare “La Giornata Internazionale della donna”, Giovedì 08 Marzo, con un evento organizzato dal Comune per riflettere, insieme a tutte le cittadine e i cittadini, su  quante e quali difficoltà incontri, ancora oggi, l’essere una donna lavoratrice nella società moderna e su quali siano veramente le opportunità da poter cogliere nel campo dell’imprenditoria femminile. Una vera e propria “tavola rotonda”, un modo diverso e alquanto nuovo ma azzeccato, che ha reso questa giornata, non una giornata da “festeggiare”,  ma una giornata da “sfruttare” come bagaglio formativo e come punto di partenza, per conoscere tutti i mezzi necessari rivolti alle donne, al momento disponibili, per “fare impresa”, ovvero tutti i bandi per l’imprenditoria femminile.

Nella sommessa sala del Teatro Pratolini di Via Prati,  il dibattito “L’opportunità di essere donna”, condotto dalla giornalista Giulia Agostinelli, ha visto l’intervento oltre che del Sindaco, Milvia Monachesi e della Delegata ai Servizi Sociali del Comune, Francesca Barbacci Ambrogi, quello di Antonella Gullo per la CNA Roma Castelli, Valerio Galeotti per CNA Impresa Donna, Simona Putzu Avvocato esperto di bandi europei e Stefania Albanese nota imprenditrice locale.

L’incontro ha preso il via con la lettura di un bel sonetto sulla donna, creato da un artista locale “Il poeta”, ovvero Gianfranco Cinelli, letto dalla Sig.ra Maria. Dopo il benvenuto e gli onori di casa,  il Sindaco ha espresso quanto, oggi più che mai, sia necessario riflettere su questi temi in vista di un arretramento culturale, che quasi sembra impossibile, ma che esiste, ne danno prova i continui episodi che giornalmente si ascoltano in televisione. Ha ricordato con molta soddisfazione che, proprio in questa giornata ad Ariccia, Lei ed altri Sindaci dei comuni limitrofi, la Procura e le scuole insieme al neo eletto Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, hanno siglato proprio un Protocollo Operativo d’Intesa contro le varie forme di violenza sulle donne e sui minori. “Oggi – rammenta il Sindaco – è importante celebrare questa giornata in questo modo, perché è celebrando il lavoro che si celebra la donna, quel lavoro che rende liberi, in cui la donna abbia la possibilità di esprimere se stessa, consapevole delle proprie capacità e metterle così in campo per realizzare una società migliore”.

Dopo un breve excursus sulle pagine più significative delle testate del giorno, la parola è passata al Consigliere Affari Sociali, Francesca Barbacci che ha parlato di quanto sia difficile essere madre e lavoratrice, di quanto ci sia bisogno di una vera politica del Welfare oggi, valorizzando il ruolo di donna, madre, lavoratrice, tema più volte ripreso durante il dibattito.

Con l’intervento di Valerio Galeotti, che ha mostrato tutti i dati del CNA Impresa Donna, si è entrati nel mezzo del tema vero e proprio dell’incontro. Ha delineato, che oggi l’impresa è donna più che mai, perché l’imprenditoria femminile è cresciuta in modo sostanziale, sia a livello nazionale che territoriale, soprattutto nell’ambito del turismo, dei servizi e della ristorazione, rammentando però che, anche se è la donna a mantenere i bilanci, si registra un alto tasso di alfabetizzazione finanziaria. Ha commentato poi, quanto sia oggi importante creare delle politiche del territorio attive  nella fornitura di servizi reali, pur se esiste una grande complessità per le aziende, gli enti o i singoli di accedere ai fondi di aiuto per questo tipo di politiche, questa “complessità” può essere una vera e propria ricchezza per l’intera comunità, che potrebbe così fruire di servizi reali.

L’Avvocato Putzu ha, sapientemente e precisamente, spiegato per l’imprenditoria femminile tutti i Fondi Diretti, rivolti alle Istituzioni e tutti quelli Indiretti rivolti ad Enti, Ministeri e Regioni, illustrando nettamente le differenze, citando che anche per il 2018 la Legge 205/92 MISE guiderà la procedura per i bandi della Commissione Europea e accennando al progetto COSME.

La Dr.ssa Gullo, Presidente del CNA  Castelli Romani, ha invece riferito di quanto il suo mondo, mondo prettamente maschile, sia ancora un ambiente diffidente per le donne, anche se spesso sono proprio le capacità di concretezza della donna a dimostrare il contrario, ha comunicato la necessità di mettere in campo incontri formativi periodici, proprio per questo motivo. La Dr.ssa Gullo ha sottolineato, inoltre, quanto i Castelli siano una realtà imprenditoriale importante, soprattutto il Comune di Castel Gandolfo, dove esiste un alto tasso di imprese femminili.

A concludere l’evento, proprio una nota imprenditrice locale, la Sig.ra Stefania Albanese, proprietaria delle strutture ricettive di Castel Vecchio e di Villa del Cardinale a Castel Gandolfo, che con molta familiarità ha raccontato la sua esperienza di donna imprenditrice, nel settore della ristorazione e del turismo. Partita da un piccolo bed & breakfast casalingo, insieme al marito e a tutta la sua famiglia, oggi conta due strutture di qualità eccellente, che giornalmente offrono lavoro alla comunità cittadina,  a quelle dei comuni limitrofi e non solo. Ha testimoniato, quanto il carattere familiare sia importante per aziende di questo tipo e quanto realtà del genere possano essere un grande motore di sviluppo economico locale.

Questo interessante incontro di formazione e cultura, che ha ricordato l’otto Marzo, si è concluso con l’interpretazione di un sonetto di Giorgio Gaber, recitato dalla giovane e brava attrice Martina Anedda e con il proposito di tutti  relatori presenti di ripetere a breve la possibilità di eventi formativi del genere.

 

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