130 persone di 25 meetup venuti da quasi tutta la provincia sud di Roma e da quella di Latina. Questi i numeri della festa che si è svolta a Genzano, su organizzazione del Meetup Grilli di Genzano, con lo scopo di festeggiare la vittoria delle elezioni dei pentastellati su scala nazionale, vittoria che al momento non si è però tradotta in certezze relative alla formazione di un Governo guidato dal candidato premier Luigi Di Maio.
Proprio Genzano, guidata da quasi 2 anni da un’Amministrazione 5 Stelle, si è quindi svolto un evento nel quale tante persone hanno potuto condividere idee e proposte da poter portare avanti per il territorio alla presenza di moltissimi portavoce a tutti i livelli.
Ovviamente presente la padrona di casa, la senatrice Elena Fattori, che proprio a Genzano ha ottenuto il 35% circa dei voti, pur dovendo arrendersi nel suo collegio ad Antonio Saccone.
Accanto a lei il neo deputato Marco Bella, eletto nel collegio di Fiumicino e Pomezia, Valentina Corrado per la Regione e anche lei al secondo mandato, il candidato sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e i sindaci di Genzano e Ardea, Daniele Lorenzon e Mario Savarese.
“Un momento di grande emozione e di orgoglio per chi come il Mu di Genzano ha iniziato nel 2010 e a oggi esprime una Parlamentare al suo secondo mandato e il governo cittadino” ha dichiarato l’organizer Emanuele Menicocci, che ha dato il via all’incontro che si è protratto fino al tardo pomeriggio. “Vedere persone con le quali dall’inizio si condividono battaglie e nuovi attivisti tanto eccellenti – ha aggiunto Menicocci – riempie di gioia e dà la forza per poter proseguire un lavoro evidentemente ben fatto”.
Si sono poi susseguiti gli interventi dei vari portavoce in un clima di festa e costruzione civica che dalla rete si è riversato in un vis à vis conviviale di grande importanza.
“Il territorio rimane e deve rimanere il punto di partenza del Movimento 5 stelle – hanno aggiunto gli organizzatori -, lontano dal lavoro unicamente pensato per il raggiungimento di un “posto in Paradiso”, ma finalizzato alla partecipazione dei cittadini. A supporto di questi principi sono stati proprio gli eletti a confermare l’apertura a raccogliere le istanze di tutti i gruppi locali in maniera incondizionata. Un rapporto tra cittadinanza, attivismo e cariche istituzionali che – hanno concluso gli attivisti – nessun altro, a parte il M5s, può vantare”.