CRONACA

Tragedia all’alba ad Albano: in un frontale muore il 55enne Alessandro Tocci di Genzano. Denunciato per omicidio stradale un 26enne di Pomezia

incidente

Le autovetture che si sono scontrate nel tragico incidente in via Olivella

Alessandro Tocci, il 55enne di Genzano venuto a mancare oggi, alle prime luci dell’alba

Tragedia all’alba, ad Albano. Quando erano da poco passate le 4 del mattino in via Olivella, proprio ai bordi di Villa Doria, sono venute in rotta di collisione una Audi A 4, con a bordo 4 romeni residenti a Pomezia, ed una Peugeout Partner, guidata dal 55enne Alessandro Tocci di Genzano, per tutti Sandro. Il terribile scontro è risultato fatale a quest’ultimo, che aveva appena staccato dal vicino Ospedale di Albano, dove lavorava come dipendente presso la camera mortuaria, proprio li dove, per una tragica ironia del destino, si è ritrovato poco dopo, per le cause di un impatto che non gli ha lasciato scampo. 

Sul posto si è recata dapprima una volante del Commissariato di Polizia di Albano, supportata poi da una pattuglia della Polizia Stradale di Albano, che si è occupata dei rilievi e delle indagini. 

Ancora da ricostruire con esattezza di particolari quanto accaduto appena dopo l’impatto, ma gli agenti del Comandante Claudio Marrese, che è approdato sul luogo della tragedia, hanno identificato il 26enne alla guida della macchina, invitandolo in caserma, dove è stato denunciato per omicidio stradale ed allontanamento, visto che appena dopo l’impatto lui e il passeggero al suo fianco, si erano dileguati, salvo essere rintracciati più tardi, quando sono tornati per conoscere le condizioni degli altri due occupanti, una coppia di mezza età, entrambe ricoverati in Ospedale. Da non escludere che il giovane alla guida avesse alzato il gomito e abbia così voluto eludere il controllo dell’alcol test che ne sarebbe conseguito.

Nei prossimi giorni il magistrato di Velletri deciderà il da farsi, mentre è stato un risveglio certamente tragico per la comunità di Genzano e per chi lavorava in Ospedale e ha visto mancare prematuramente un collega stimato da tutti.

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