La stilista e sarta Sara Baldazzi realizza abiti, dal disegno all’etichetta. “Il mio lavoro è entusiasmante, non sai mai in cosa ti potrai imbattere”
Mani danzanti, tanti colori e le forme dell’eleganza. E’ un vero omaggio alle donne l’Atelier “Lo stile di Sara“, che da circa un mese si è trasferito nei ben più ampi e luminosi locali di Corso Antonio Gramsci, 99. La femminilità trasuda dalle pareti di un ambiente accogliente e semplice, ma al tempo stesso ricercato, dagli abiti e dalle stoffe, tutte di produzione italiana, che fanno bella mostra di sé sugli scaffali, nonché dagli occhi appassionati della stilista e sarta, Sara Baldazzi. “Realizzo abiti, dal disegno fino all’etichetta – racconta Sara -. Mi piace creare per le mie clienti e far riscoprire la cultura degli abiti sartoriali”. Con quasi 25 anni di esperienza nel settore, Sara ha saputo creare un atelier, oggi rinnovato e ancora più spazioso, che è diventato il punto di riferimento per moltissime persone alla ricerca di un vestito particolare ed unico, senza per questo pensare di dover affrontare costi altissimi. Dall’abito per una cerimonia a quello per la quotidianità, fino agli accessori, l’atelier è un laboratorio di creatività in cui al centro c’è la 
donna, con le sue esigenze e i suoi desideri.
“Lavoro sulle persone e non con le taglie, perchè ognuna di noi è diversa, ed è dunque opportuno studiare il modo di “accogliere” con grazia le forme di ognuna senza incorrere nel disagio di doversi adattare ad un abito”. Sara si occupa anche di piccole e grandi riparazioni sartoriali, che esegue con grande cura e maestria. “Il mio lavoro è entusiasmante, ogni giorno diverso dall’altro e non sai mai in cosa ti potrai imbattere. Ringrazio mia madre che all’epoca di scegliere gli studi mi indirizzò verso un istituto professionale di Nettuno, dove mi sono appassionata al cucito e ne ho fatto la mia vita”. Le creazioni di Sara sono vivaci, eleganti e mai banali. Primeggiano le gonne, in stile anni ’50, ampie e colorate. “Bisogna giocare coi colori, osare per sentirsi fino in fondo noi stesse” è il monito di Sara, che si racconta attraverso i suoi abiti.
Presso l’atelier “Lo stile di Sara” si tengono, inoltre, tutti i lunedì corsi di arte sartoriale. “Sono davvero dei bei momenti di condivisione e serenità – dice Sara -. Stiamo tra donne, si chiacchiera ed io insegno ciò che so fare. E’ davvero molto bello”. Aperto tutti i giorni, dal martedì al sabato (9.00 – 13.00, 15.00-19.00), l’atelier “Lo stile di Sara” aspetta tutte per un incontro a tu per tu con la propria femminilità.
Feminas, il cucito che omaggia la femminilità
E’ nata quasi all’improvviso l’idea di realizzare bambole che riproducono donne di tutto il mondo. Diverse etnie che suggeriscono diversi colori, abiti e acconciature. Tutte in particolari rifinitissimi e rigorosamente cucite a mano, che mettono in evidenza tutto la sapienza, e la pazienza, artigianale. “La prima mi è stata regalata – racconta Sara – poi hanno iniziato a chiedermela e ho deciso di realizzarne tante e sempre diverse, insieme ad una mia cara amica”. Donne, “Feminas”, come sono state chiamate, che spesso riproducono anche personaggi famosi, come Frida Kahlo. Vere e proprie chicche all’interno dell’atelier “Lo stile di Sara“, che non manca di affascinare, ancora per eleganza e semplicità.
