POLITICA

Lariano – ‘Insieme per Cambiare’ torna sul Biogas di Artena e chiede una Valutazione Impatto Sanitario

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Il gruppo consiliare di opposizione “Insieme per Cambiare Lariano” è tornato a incalzare nuovamente l’Amministrazione comunale del Sindaco Maurizio Caliciotti mediante una mozione sull’impianto Biogas nella frazione del Colubro (Artena). 
“Visto che come da noi accertato – si legge nel documento – , nelle Conferenze dei Servizi presso la Direzione Generale Ambiente e Sistemi Naturali della Regione Lazio, è chiaramente emersa la necessità di effettuare anche una seria e scientifica Valutazione Impatto Sanitario. Si Impegna l’Amministrazione comunale a Richiedere ufficialmente una Valutazione Impatto Sanitario sui territori dell’impianto smaltimento rifiuti anaerobico da parte di Green Park Ambiente presso il Colubro di Artena, richiesta da inviare immediatamente alle competenti istituzioni ed uffici regionali: Assessore alla Sanità, Assessore all’Ambiente ed all’Assessore ai Rifiuti della Regione Lazio; alla Conferenza dei Servizi presso la Direzione Generale Ambiente e Sistemi Naturali della Regione Lazio, alla Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali, alla Direzione Regionale Politiche Ambientali e Ciclo dei Rifiuti ed all’Ufficio V.I.A. regionale, al fine di tutelare la Salute Pubblica e l’Ambiente dei nostri Territori”.
“Presso i competenti uffici della Regione Lazio, il progetto “Realizzazione di un impianto per produrre biometano a basso impatto ambientale da matrici organiche” da 70.000 tonnellate annue di frazione organica, da parte della proponente Green Park Ambiente srl, in contrada Colubro di Artena – si legge tra le premesse – non è stato completamente sospeso o bocciato. Questo nonostante le numerose Conferenze dei Servizi che ne hanno dimostrato la pericolosità e l’inidoneità del sito, con gli interventi di qualificati esperti in materia, del Comitato NoBiogas, del sottoscritto (Il capogruppo Gianbluca Casagrande Raffi, ndr), di competenti laureati in materia ambientale e soprattutto nonostante i pareri contrari espressi dai Consigli Comunali di Artena e Lariano, presentati nella Conferenza dei Servizi, nel corso del Procedimento V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale).
“L’impatto ambientale di tale progetto sull’intera comunità larianese è serio e devastante, anche perchè localizzato a soli 2,2 km dal centro del paese, ed a circa 1,0 km dalle prime abitazioni di cittadini larianesi. Di fatto, pur ubicata in altro comune, occorre tutelare il nostro territorio e la nostra cittadinanza, evitando probabili serie problematiche. Tale tipologia di impianto, infatti, provoca seri danni all’ambiente ed alla salute dei cittadini, come chiaramente dimostrato da innumerevoli studi regionali e nazionali, da esperti in materia quali il dott. Giancarlo Ceci, consulente energetico, e dal dott. Aldo Garofolo, chimico – ricercatore, entrambi del Coordinamento Regionale “Rifiuti e Energia”, nonché da numerosi altri ricercatori e medici, con dati scientifici certi ed inconfutabili”.
“Indubbio che il problema smaltimento rifiuti è assolutamente da non sottovalutare ed è una priorità locale e nazionale, ma come ampiamente dimostrato da studi e ricerche nazionali ed internazionali, abbiamo a disposizione valide alternative a questi pericolosi impianti di smaltimento del f.o.r.s.u. (frazione organica del rifiuto solido urbano), quali il mini compostaggio, di famiglia o di comunità. E’ nostro dovere, quindi, ricercare e sostenere, sempre e solamente, soluzioni ecosostenibili ed a minor impatto ambientale”.
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