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Lariano ha ricordato il sacrificio di Antonino Fleres, a 74 anni dalla sua uccisione. Tanti i Carabinieri presenti a Colle Fiorentino

antonino fleres cerimonia

Questa mattina, a Lariano è stato ricordato il sacrificio del Carabiniere Antonino Fleres, Medaglia d’Oro al Merito Civile, con una sentita cerimonia  nella zona  di Colle Fiorentino, dove è posizionata la stele ricordo della tragica uccisione, avvenuta 74 anni fa.

La cerimonia si è tenuta alla presenza degli Allievi della Scuola Carabinieri di Roma, distaccamento di Velletri e di un picchetto in grande uniforme della Compagnia speciale dell’Arma Storica che ha reso gli onori al caduto. Sono stati presenti il comandante del distaccamento veliterno e coordinatore delle compagnie allievi, il tenente colonnello Massimiliano Mengasini, il sindaco di Lariano, Maurizio Caliciotti, l’intera giunta, il comandante del Gruppo carabinieri di Frascati, il ten.colonnello Stefano Cotugno, tutte le autorità civili e militari, oltre che a numerose associazioni e centinaia di studenti dell’istituto scolastico comprensivo di Lariano.

Nel corso della cerimonia, curata in ogni particolare dalla locale stazione dei Carabinieri, alcuni alunni hanno letto riflessioni poesie e lavori scritti, che ben rappresentavano i loro pensieri sulla pace e contro la guerra. La stele dedicata a Fleres è stata benedetta dal cappellano militare don Mauro Amato.

Il giovane Carabiniere Antonino Fleres, 19enne originario di Borgetto, in provincia di Palermo, mentre era in servizio presso la Stazione di Lariano nel 1944 fu fucilato dai soldati tedeschi per non aver voluto rivelare informazioni di cui era a conoscenza.

Per tale atto di eroismo è stata riconosciuta dal Presidente della Repubblica la medaglia d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: “In servizio presso la stazione carabinieri di lariano, nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, si metteva a disposizione di una pattuglia americana in qualità di guida. a seguito di un violento combattimento, veniva catturato dai soldati tedeschi e barbaramente fucilato per essersi rifiutato di fornire informazioni sulla posizione delle forze alleate. Preclaro esempio di amor patrio e spirito di servizio, spinti sino all’estremo sacrificio di vita, in località colle Fiorentino, Lariano”. Sono arrivati dalla Sicilia anche i saluti e i ringraziamenti da parte dei familiari dell’eroico Carabiniere che negli anni passati sono stati sempre presenti a Lariano.

 

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