A mattinata inoltrata a Velletri si va delineando in maniera sempre più nitida il quadro del responso elettorale del primo turno delle Amministrative 2018. Sin dalle primissime ore del giorno seguente al fatidico 10 giugno, appena arrivati gli scrutini delle prime sezioni, era parso chiaro che sarebbe servito il ballottaggio per decretare il Sindaco del dopo Servadio. E’ la sensazione è ora suffragata dai numeri, che suggellano l’accoppiata Pocci-Greci, col primo che distanzia il secondo di meno di 6 punti percentuali. Il gap col passare delle ore è andato incrementandosi gradualmente, mentre sulle prime era parso possibile che i due potessero finire appaiati (13o0, al momento i voti in più del candidato del centrosinistra). Tra meno di due settimane si ripartirà da zero, e nella serata del 24 giugno il responso arriverà con molta più sveltezza (clicca qui per leggere il commento di Orlando Pocci al voto; bocche ancora cucite nel quartier generale di Giorgio Greci, dove la soddisfazione è comunque palese, ma si preferisce il responso definitivo per le dichiarazioni ufficiali).
Dietro tutti gli altri, con Alessandro Priori in testa al terzetto composto anche da Paolo Trenta e Paolo Felci, l’altro vincitore morale di questa tornata elettorale. Distanziati in maniera siderale Augusto Di Lazzaro e Stefano Pennacchi, che seppur non accreditati di grandi cifre, sono finiti comunque al di sotto di quelle che erano le loro aspirazioni della vigilia, con percentuali da prefisso telefonico per quanto concerne le liste d’appoggio.
Grande risultato per il Partito Democratico, che sta per chiudere sopra al 22.5%, pur perdendo per strada oltre 10 punti percentuali rispetto al 2013, complice anche la diaspora degli esponenti in quota Liberi e Uguali, che ha invece chiuso al terzo posto nella coalizione in sostegno di Orlando Pocci, poco sopra un 4% che non può far felice chi, appena 3 mesi fa, aveva brindato all’elezione in Consiglio regionale di Daniele Ognibene e che, forte di una lista di ‘peso’, auspicava un risultato senza dubbio migliore. Bene, invece, la lista Velletri e Beni Comuni, trainata da Sergio Andreozzi e Carlo Quaglia. Dietro Gente Nuova e Movimento Popolare Veliterno, che confidano comunque in una rappresentanza consiliare in caso di vittoria al ballottaggio.
Passando al folto schieramento in sostegno di Giorgio Greci è Fratelli d’Italia a confermarsi il motore della coalizione, con uno straordinario 12,1%, di 4,5 punti percentuali superiore a quanto incamerato nel 2013, quando il nascituro partito di centrodestra dovette comunque confrontarsi anche col Popolo della Libertà. Restando nell’alveo della coalizione di Giorgio Greci, che così come Orlando Pocci ha raggranellato qualcosa in meno rispetto alle sue liste, è discreto il risultato della Lega, che lambisce il 4,5%, distante dalle Politiche e dalle Regionali, ma abbastanza corposo per garantire una storica rappresentanza consiliare al Carroccio. Delle civiche ragguardevole il risultato di “Con Voi per Velletri”, la lista che ha fatto da traino alla candidatura del cardiologo, all’alba della stessa.
Dietro l’accoppiata Pocci-Greci, svetta Alessandro Priori, che chiuderà con un risultato prossimo all’11%, che seppur onorevole è certamente inferiore alle attese della vigilia, che lo davano su percentuali senza dubbio più cospicue. Risultato deludente anche per Forza Italia e Patto Popolare che hanno chiuso su percentuali non in linea con le speranze che hanno accompagnato il voto, mentre è ViviAMO Velletri a chiudere in testa il derby interno, col 4% dei consensi.
Emozioni contrastanti anche per Paolo Trenta, che ha scollinato quota 10% e che tra i candidati è stato quello che ha fatto meglio rispetto ai voti della sua unica lista (per il Movimento 5 Stelle il 9.5% non induce certo a salti di gioia, viste le premesse della vigilia).
Chi ha tutti i motivi per brindare, dopo aver visto premiato il lavoro di un intero lustro, è senza dubbio Paolo Felci, che non ha tradito le attese e si è piazzato appena dietro Priori e Trenta, e che ha meritato appieno quello scranno consiliare che 5 anni fa gli sfuggì per un’inezia (ottimo il risultato di Casapound, che issa la sua bandiera sul 5.8%).
Sotto al 2% sia Di Lazzaro che Pennacchi, la cui proposta politica non ha evidentemente trovato il favore dell’elettorato.
Terminati i voti di lista si passerà alle preferenze, che da voci di corridoio vedrebbero premiato ancora una volta Andrea D’Agapiti nella lista di Fratelli d’Italia, mentre nel Pd viene segnalato l’ottimo risultato del giovane Edoardo Menicocci, che risulterebbe essere addirittura tra i primi degli eletti.
Da interpretare i dati sull’affluenza. Una splendida giornata di sole tardo primaverile ha inizialmente accompagnato i tanti veliterni che si sono recati al voto per il rinnovo del Consiglio comunale. Un afflusso massiccio nelle prime ore, che si era tradotto in un’affluenza davvero elevata, segno di come la contesa elettorale, che ha richiamato un “esercito” di candidati (oltre 600) e ben 7 aspiranti Sindaco, fosse davvero sentita dall’intera popolazione. Tuttavia in serata il calo è stato ben evidente e l’affluenza si è fermata al 63.30%, in netto calo rispetto al trend del mattino e del pomeriggio (quando rispetto al 2013 i votanti erano stati molto di più).
C’è chi addirittura sulle prime si era spinto a pensare che il dato potesse essere errato, ma invece è stato senza dubbio inferiore al 68,05% del 2013, segnando un brusco e repentino decremento nell’afflusso dalle 19 alle 23 (la percentuale, a mezzogiorno, quindi con le urne aperte da 5 ore, si era attestata sul 21,05%, notevolmente superiore al 12,42% di 5 anni fa, mentre alle 19 si era registrata un’affluenza del 46,73%, contro il 38.55% del 2013).
Candidati Sindaco e Liste | Voti | % | |||
---|---|---|---|---|---|
POCCI ORLANDO | 8.540 | 35,52 | |||
PARTITO DEMOCRATICO | 5.069 | 22,36 | |||
LISTA CIVICA – VELLETRI E BENI COMUNI | 999 | 4,40 | |||
LIBERI E UGUALI | 905 | 3,99 | |||
LISTA CIVICA – GENTE NUOVA | 569 | 2,51 | |||
LISTA CIVICA – MOVIMENTO POPOLARE PER VELLETRI | 528 | 2,32 | |||
Totale liste | 8.070 | 35,61 | |||
GRECI GIORGIO | 7.185 | 29,88 | |||
FRATELLI D’ITALIA | 2.752 | 12,14 | |||
LEGA | 1.003 | 4,42 | |||
LISTA CIVICA – CON VOI PER VELLETRI | 969 | 4,27 | |||
LISTA CIVICA – NOI CON VELLETRI | 811 | 3,57 | |||
CUORITALIANI | 537 | 2,36 | |||
LISTA CIVICA – FORZA VELLETRI | 383 | 1,69 | |||
LISTA CIVICA – GENTE LIBERA | 232 | 1,02 | |||
PRI | 141 | 0,62 | |||
IL POPOLO DELLA FAMIGLIA | 50 | 0,22 | |||
Totale liste | 6.878 | 30,35 | |||
PRIORI ALESSANDRO | 2.639 | 10,97 | |||
LISTA CIVICA – VIVIAMO VELLETRI | 907 | 4,00 | |||
FORZA ITALIA | 838 | 3,69 | |||
LISTA CIVICA – PATTO POPOLARE VELLETRI | 607 | 2,67 | |||
LISTA CIVICA – CITTADINI PER VELLETRI | 226 | 0,99 | |||
LISTA CIVICA – INSIEME PER VELLETRI | 129 | 0,56 | |||
Totale liste | 2.707 | 11,94 | |||
TRENTA PAOLO | 2.476 | 10,29 | |||
MOVIMENTO 5 STELLE | 2.156 | 9,51 | |||
FELCI PAOLO | 2.286 | 9,50 | |||
CASAPOUND ITALIA | 1.308 | 5,77 | |||
LISTA CIVICA – FELCI SINDACO | 509 | 2,24 | |||
LISTA CIVICA – DIFENDERE VELLETRI | 253 | 1,11 | |||
Totale liste | 2.070 | 9,13 | |||
DI LAZZARO AUGUSTO | 461 | 1,91 | |||
LISTA CIVICA – LABORATORIO VELLETRI | 305 | 1,34 | |||
LISTA CIVICA – LABORATORIO IN MOVIMENTO | 116 | 0,51 | |||
Totale liste | 421 | 1,85 | |||
PENNACCHI STEFANO | 454 | 1,88 | |||
LISTA CIVICA – LISTA VELESTER | 186 | 0,82 | |||
SINISTRA – PER VELLETRI | 173 | 0,76 | |||
Totale liste | 359 | 1,58 |