POLITICA

Velletri – Fausto Servadio si congeda così: ‘Risanamento e sviluppo, con nuove opere in arrivo’

inaugurazione rotonda

Il sindaco Fausto Servadio dinanzi alla nuova rotatoria a Colle San Giovanni

Un cittadino che, per qualsiasi ragione, fosse mancato per una quindicina d’anni da Velletri, si troverebbe probabilmente sorpreso nel districarsi tra le tante rotonde sorte nella città castellana, sul filone di quanto accaduto in tutte le città italiane ed in ottemperanza alle direttive dell’Unione Europea.

Se l’impatto visivo delle stesse è spesso e volentieri anche migliorativo del decoro di tanti incroci, è soprattutto nella loro funzionalità che le rotonde hanno migliorato la viabilità cittadina.

L’ultima è stata costruita ed inaugurata li dove sorgeva il pericoloso incrocio tra via Appia Nord e via Fontana della Rosa, in zona Colle San Giovanni, proprio a ridosso del Sant’Alessio Hospital.

In attesa che possa sorgere anche quella nei pressi dell’incrocio di Santa Maria dell’Orto, così da lui stesso comunicato appena presa la parola, quella andata in scena nella mattina di mercoledì 20 giugno è stata l’ultima uscita pubblica di Fausto Servadio, giunto all’epilogo dei suoi 10 anni alla guida del Comune di Velletri. 

All’appuntamento non è mancata la dita che ha realizzato i lavori, la cooperativa pontina “A.S.A. Costruzioni”, come neppure il dirigente comunale, l’architetto Giacomo Guastella, affiancato dal collaboratore Paolo Candidi. 

Raggiante Fausto Servadio, che ha capitalizzato l’occasione per fare il punto su quanto lascerà in eredità al suo successore. Successore che si è augurato possa essere Orlando Pocci, che non ha mancato di partecipare all’inaugurazione della nuova opera viaria. 

“In questi anni – ha dichiarato Servadio – abbiamo portato avanti un progetto di risanamento e sviluppo e sono certo che chi verrà dopo di me riuscirà a capitalizzare al meglio tutto quanto manca solo di essere concluso. Mi auguro che scelgano con serenità, dando fiducia a chi ha già dimostrato di voler bene a Velletri e non a chi si diverte a far promesse”, ha subito aggiunto l’attuale presidente dell’Anci Lazio, che si è voluto togliere qualche sassolino dopo essere stato tirato in ballo da alcuni post al vetriolo.  Dopo aver menzionato la rotonda a Santa Maria dell’Orto (“per la quale è già pronto il progetto”) il Primo cittadino ha annunciato i lavori di messa in sicurezza dello svincolo dello stradone Fabiani.  Tornando all’opera inaugurata Servadio ha evidenziato la costruzione del marciapiede lungo il tratto finale di via Fontana della Rosa, “che consentirà a chi lo vorrà di poter camminare e correre in totale sicurezza”. Marciapiede che fa il paio con quello costruito lungo via Ilaria Alpi, la bretellina che collega via dei Volsci con la zona di via Turati.

“Proprio in queste ore – ha evidenziato ancora Servadio, volgendo lo sguardo alla zona ad ovest di Velletri – si sta asfaltando via Fontana Fiume e a breve toccherà alla Regione e all’Astral procedere alla messa in sicurezz di via Colle Noce, via della Mortella e via Colle Ionci”. Evidenziato il rifacimento completo di piazza Pagnoncelli, con due nuovi appartamenti finalizzati a dare una risposta all’emergenza abitativa, Servadio ha rimarcato il progetto esecutivo per la realizzazione di 24 alloggi dedicati alla residenza popolare. I fari sono stati poi puntati sul progetto che porterà al trasferimento degli uffici della Velletri Servizi presso l’ex palestra Pennacchi, e, a seguire, ai lavori di rifacimento del Campo B, così come alla costruzione dei loculi di fascia al Cimitero (“dove i nostri cari – ha dichiarato Servadio – hanno diritto di riposare in pace”). 

Il Sindaco ha poi annunciato l’accordo di programma per la gestione degli impianti di illuminazione, che porterà all’implementazione di lampade a led ad opera di una società che si occuperà di tutta la manutenzione, garantendo risparmi immediati per le casse comunali, “visto che –  ha dichiarato con orgoglio Servadio – al Comune resterà di pagare soltanto i consumi energetici”.

Tra i temi toccati da Fausto Servadio durante l’inaugurazione della rotonda a Colle San Giovanni, non è mancato quello relativo alla nuova gestione del Monte Artemisio, già toccato a fondo, nelle settimane precedenti, da Carlo Quaglia, consigliere comunale uscente e candidato nella lista Velletri Beni Comuni (che rientrerebbe facilmente in Consiglio in caso di vittoria di Orlando Pocci). Con un apposito bando verrà dato in gestione il patrimonio forestale, garantendo così al Comune un incasso certo. La ditta che si aggiudicherà la gara dovrà anche assicurare l’anticendio, che di per se ha un costo di 30mila euro. Il tutto prevede un percorso per disabili che partirà a Fontana Turano e arriverà sino al bivio Arcioni. Questo verrà arricchito da una nuova segnaletica in tutta la sentieristica, utilissima per chi corre, va a piedi o in bici.

Prima di lasciarsi alle ultime foto ufficiali della sua lunga esperienza amministrativa Servadio ha ricordato il bando regionale che finanzierà la chiusura del ciclo dei rifiuti, con 800mila euro dedicati ai 4 impianti di prossimità, per la raccolta dei rifiuti umidi. A breve – ha concluso – verrà aperta anche la seconda isola ecologica, in zona Madonna degli Angeli, che farà il paio con quella aperta diversi anni fa in via Troncavia”.

inaugurazione rotonda
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