Attualità

Monte Porzio – La festa e l’impegno di ‘La Tartaruga Onlus’ contro le barriere della disabilità

36319839_10214715493435206_3837750284830900224_n

di Eliana Lucarini

Il 2 Giugno scorso, presso il Parco Comunale Gramsci di Monte Porzio Catone, si è svolta una festa straordinaria, la “TartaFesta 2018”, organizzata dall’associazione La Tartaruga O.N.L.U.S ,che ormai dal 2013 anima la cittadina, in questa giornata. Non una festa comune, ma una giornata di incontro e di scambio diversa dal solito, nata per donare svago e allegria, anche a chi, quotidianamente, combatte con tante disabilità differenti, disabilità che spesso limitano o impediscono lo svolgimento delle consuete attività della vita.

Bambini e ragazzi diversamente abili, grazie all’associazione e alle loro famiglie hanno ritrovato in questo evento  un’occasione di spensieratezza, gioia e risate. Momenti di gioco, sport, musica, canti e balli, dove loro sono stati i veri protagonisti. La realizzazione di stand gastronomici e la vendita di gadgets, fatte dai volontari, hanno reso la festa un’importante occasione di aiuto. Attraverso una raccolta fondi, infatti, l’associazione ha provveduto al sostentamento annuale e all’acquisto di giochi per il Parco Gramsci, adatti a far divertire tutti, ma proprio tutti i bambini. Negli anni, con i fondi ricavati, sono state acquistate ed istallate delle attrezzature accessibili a chi ha disabilità, strutture ludiche idonee, che oggi rendono questo parco, un parco unico nel suo genere, nel territorio alle porte di Roma. Nel 2016, è stata donata un’altalena con seggiolino apposita e per la giornata 2018, è stata fatta provare ai ragazzi, anche, una bicicletta particolare, speciale arrivata, addirittura, dall’Austria. Per mezzo di questa grande gara di solidarietà, con il contributo di soci, amici, istituzioni, oggi tutti possono gridare, volteggiando nell’aria: “Posso giocare anch’io, in un parco a misura di ogni bambino, normale o speciale che sia.

La manifestazione ha raccolto, come sempre, numerosi consensi e successi. Puntualmente negli anni, anche il mondo dello spettacolo si è unito all’iniziativa. In questa edizione, sono saliti sul palco, nella giornata del 2 Giugno, alcuni ragazzi, protagonisti della passata stagione del noto talent televisivo, Amici, in onda sulla rete Mediaset di Canale 5. Il talent ha gentilmente concesso l’utilizzo del logo della trasmissione per l’evento e ha reso possibile l’intervento di alcuni loro artisti alla manifestazione. Così, i cantanti, Gabriela Francesca Cambria, Luca Vismara, Nicole Isabelle Vergani, insieme ai ballerini Filippo Di Crosta e Orion Pico Playa hanno animato la giornata, come simpatici giudici; cantando e ballando con i ragazzi ed assistendo alle loro esibizioni. Hanno regalato momenti ineguagliabili, che sicuramente resteranno nei cuori di tutti.

Tutto questo, è reso possibile dall’assiduo lavoro di chi ogni giorno, con dedizione e cura, porta avanti le

 attività e il programma della La Tartaruga O.N.L.U.S.. Fondatori, organizzatori e volontari dal 2012 si dedicano a guidare questa realtà non lucrativa di utilità sociale, che nel territorio castellano svolge questo progetto meraviglioso, con tanto impegno, costanza ed altruismo, seguendo il loro motto: «Chi va piano va…e va lontano». Un’idea nata da una mamma, per altre mamme e per altri bambini come il suo. La storia di questa associazione è, infatti, la storia di come una disgrazia, sia diventata un atto di amore grandissimo. Angela Tomasso, una persona coraggiosa, con una grande forza d’animo, insieme a suo marito e a tutta la sua famiglia, con zelo e sacrificio, hanno creato una struttura singolare nel suo genere. Dopo la triste e dura diagnosi di autismo e disabilità grave, fatta al loro primo bambino di soli tre mesi, Andrea, causata dalla somministrazione di alcuni vaccini, senza perdersi d’animo e con una grande grinta, con l’aiuto e la collaborazione dell’amica Luisa Borriello, già membro dell’UNITALSI di Torre del Greco, hanno deciso di fondare l’associazione. Iniziando, così, questa avventura, con lo scopo di migliorare la qualità di vita di Andrea e di tanti bambini e ragazzi come lui, affetti da diversa abilità, con limitazioni sensoriali, motorie e cognitive anche gravi.  Un progetto ambizioso, nato proprio dalla volontà di tutta questa famiglia di aiutare chi, come loro, entra nel mondo della disabilità e che nasconde un desiderio, ancor più grande…Voler donare sollievo non solo ai ragazzi, come Andrea, ma anche alle loro famiglie, seguendo le orme e gli stessi intenti, portati avanti dall’Associazione della Lega del Filo d’Oro, a cui Angela e l’Associazione si ispirano.

Un lavoro faticoso, lungo ed intenso, fatto di adempimenti burocratici, regole e procedure da seguire, certamente non semplice, che porta con sé grandi risultati. Così, Angela ha acquistato una villa nella cittadina di Monte Porzio Catone, a nome di Andrea, ceduta in comodato d’uso alla Tartaruga O.N.L.US, dove è stata realizzata una struttura, che si occupa di minori con disabilità. Qui, organizza gruppi di lavoro, attività di informazione e di sostegno, momenti ludici e di socializzazione e integrazione sul territorio, per i bambini e i loro genitori.

Il progetto è diventato ancora più ambizioso, con la creazione di una vasca sensoriale riscaldata, dove i benefici dell’acqua e del rilassamento, permettono di sviluppare il residuo sensoriale attraverso attività specifiche o semplicemente di giocare e distrarsi con la famiglia e gli amici, senza le difficoltà di una consueta piscina. Un luogo magico, aperto a tutti e dove si può trovare anche l’appoggio di specialisti, logopedisti, fisioterapisti, medici, ma come specifica Angela: “La nostra struttura non vuole sostituire le A.U.S.L del territorio, ma le vuole integrare, insieme per migliorare l’offerta sanitaria, creando una sede diversa dagli ospedali, dove, anche se solo per poche ore, il disabile e la sua famiglia possano ritrovarsi in un ambiente sereno e rilassante, dove poter dimenticare le file di attesa dell’appuntamento dal medico, gli ambulatori, i ricoveri, le sedute di riabilitazione…”. La costruzione della vasca multisensoriale, che all’epoca sembrava quasi un’utopia, è oggi una realtà che aiuta tanti bambini e ragazzi ad avere un benessere psicofisico migliore. E’ stata creata con l’aiuto dei finanziamenti della Fondazione PRO SOLIDAR, che fin dall’inizio ha creduto in questo ammirevole progetto.

Tanti, ancora, i programmi lodevoli, che l’associazione porta avanti anche nelle scuole, come quello: “Accompagnami nel mio mondo”. L’ iniziativa, nata insieme alla Regione Lazio per e con le scuole, vuole aiutare i ragazzi di oggi a comprendere il valore e il significato della disabilità. Consente, infatti, agli alunni delle scuole elementari e medie locali, di trascorrere una giornata nella struttura insieme al proprio compagno speciale.

In un mondo spietato come quello attuale, esiste veramente un grande bisogno di parlare di queste pregevoli realtà, di mostrare chi con fatica e onore rende questo mondo meno “amaro”, perché la disabilità esiste soltanto negli occhi di chi guarda. Andrea, tutti questi bambini e ragazzi speciali e tutte le loro famiglie sono i veri supereroi dei nostri tempi.

 

Più informazioni