POLITICA

Frascati – Il Pd sul Reddito di Inclusione (Rei). ‘La platea dei beneficiari si allarga, il Comune informi i cittadini’

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Il PD di Frascati sul Reddito di Inclusione (REI) dichiara che con le risorse aggiuntive previste nell’ultima Legge di Bilancio la platea dei beneficiari si allargherà, infatti vengono meno i requisiti familiari e restano solo quelli economici. Non sarà più necessario avere in famiglia un minore, una persona con disabilità, una donna in stato di gravidanza o un disoccupato sopra i 55 anni, affinché venga elargito il contributo e redatto un piano personalizzato di reinserimento sociale e lavorativo.

“In attesa del Reddito di Cittadinanza promesso dal M5S in campagna elettorale e di cui ad oggi tutti sembrano disconoscerne la paternità, si allarga la platea dei beneficiari del Reddito di Inclusione (REI): misura di contrasto alla povertà portata avanti e garantita dal governo precedente, che prevede un contributo economico, variabile da 187 a 539 euro, per tutte le famiglie in difficoltà.

La novità è che da oggi, come da disposizioni chiare e finanziamenti certi decisi nella scorsa Legislatura, la platea dei beneficiari si allarga. Il REI diventa universale. Oggi basta solo fare la domanda e rispondere al solo requisito del reddito familiare. Il REI è per tutti, a prescindere dalla composizione del nucleo familiare. Ci si aspetta un aumento di beneficiari fino a 700 mila famiglie in Italia, ovvero 2 milioni e mezzo di persone, rispetto al milione e 800 mila di fine giugno 2018. Allargamento che potrebbe garantire anche a qualche famiglia frascatana, di godere di un fondamentale sostegno. Non troviamo purtroppo informazione sul sito del Comune (dove tra l’altro è ancora presente il vecchio modulo) e auspichiamo un’efficace campagna istituzionale atta ad informare i cittadini in merito ad un così importante strumento. Speriamo inoltre che l’amministrazione attivi tutte le azioni di supporto al personale dipendente dedicato. La povertà non è oggetto di campagna elettorale, ma ha bisogno di atti e finanziamenti concreti che oggi arrivano direttamente nelle mani di chi ha più bisogno”.

Francesca Benedetti