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L’iniziativa #unosprayperlavita sbarca a Genzano, l’idea nata dalla morte di Elena per segnalare le buche

buche

E’ stata lanciata anche a Genzano l’iniziativa social #unosprayperlavita, nata da un post di Graziella Viviano, mamma di Elena Aubry, la 25enne morta mentre percorreva in motorino la dissestata via Ostiense a Roma. 

L’ex Comitato Centro Storico di Genzano, comunque attivo sul fronte cittadino, ha cerchiato alcune buche del borgo genzanese con un spray blu, per segnalarle ad automobilisti e passanti.

Proprio la tragedia che ha coinvolto la giovane Elena, ha spinto la madre a sfogare il suo dolore in un’iniziativa volta a segnalare in primis la presenza di pericolose voragini sulle strade, e a sensibilizzare un tempestivo intervento da parte di chi di dovere. 

“3 euro il costo di una bomboletta spray per cerchiare le buche, che anche a Genzano abbondano – scrive il comitato cittadino genzanese, in merito all’iniziativa che pare abbia preso piede nella Capitale -. Per fortuna da noi non ci sono state vittime, ma solo (si fa per dire) caviglie slogate e femori incrinati, oltre a ruote, cerchi e ammortizzatori! In via Guidobaldi e piazza Belvedere qualcuno si è già messo all’opera, col duplice scopo di segnalare il pericolo e pressare l’amministrazione comunale alla messa in sicurezza. Spero sia imitato da tanti cittadini”.

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