Attualità

Rocca di Papa – Il porta a porta verso l’informatizzazione. L’assessore Cimino spiega le novità in corso

stazione ecologica informatizzata a Rocca di Papa

stazione ecologica informatizzata a Rocca di PapaIl porta a porta a Rocca di Papa ha raggiunto la soglia del 70%. Un traguardo importante per la raccolta differenziata, che aveva subito un brusco freno. 
Sulle iniziative messe in campo sul tema rifiuti ne abbiamo parlato con l’assessore all’Ambiente, Veronica Cimino. 

“Grazie all’impegno proficuo dei cittadini ed degli addetti ai lavori, siamo riusciti a raggiungere medie di raccolta differenziata del 70% che fino a qualche tempo fa sembravano irrealizzabili” ha detto l’assessore della Giunta Crestini, che ha poi illustrato le modalità di informatizzazione del servizio in atto.

“Stiamo attivando l’informatizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti – ha aggiunto Cimino Il progetto si sviluppa in più interventi tramite il posizionamento di stazioni automatizzate che permetteranno il conferimento dei rifiuti urbani delle utenze domestiche (tre già installate sul territorio, ndr), la dotazione di badge per usufruire dei servizi, l’attivazione dei raccoglitori automatici di buste. Tutti potremo dotarci, attraverso la tessera dei Servizi Ecologici, delle buste fornite dal Comune  presso i distributori automatici posizionati sul territorio comunale, per rendere i servizi più vicini e sempre disponibili”.

“Pertanto tra pochi mesi utilizzeremo nuove attrezzature per il conferimento dei rifiuti, che permetteranno di avere sotto controllo tutto il sistema di raccolta e contrastare i fenomeni, tanto dannosi, dell’abbandono dei rifiuti e dell’evasione fiscale”.

“La prima fase del programma è di attivare le stazioni in modo sperimentale limitatamente ad alcune aree omogenee del territorio di Rocca di Papa, in particolare in Via Calacare 22, Piazza Capranica Prenestina, Piazza Salvo D’Acquisto. Abbiamo scelto aree ben strutturate e definite che ci consentiranno di tracciare dati certi sulla convenienza in termini economici per poter estendere detto sistema di raccolta su tutto il territorio – ha continuato ancora l’assessore -. Il traguardo che ci proponiamo di raggiungere e quello di ben coniugare i costi di investimento con i benefici derivanti dal sistema, solo dopo averlo verificato con certezza. Gestire bene le risorse finanziarie e non gravare ulteriormente sulla tassazione dei cittadini è oggi non solo un’esigenza della buona amministrazione ma soprattutto di tutela del cittadino.  In sintesi, quello che vogliamo fare è di mettere a disposizione del cittadino un’apparecchiatura informatizzata nella quale poter conferire i rifiuti domestici differenziati a mezzo di una tessera personalizzata – badge. Il vantaggio immediato è che l’utente non dovrà più esporre il mastello fuori dell’uscio di casa, rispettando orari e calendari, ma potrà conferire in modo più congeniale alle proprie esigenze in qualsiasi momento della giornata e abbandonare l’utilizzo degli ingombranti mastelli. L’altro beneficio che si avrà nel corso del tempo è quello di poter ampliare detto sistema su tutto il territorio economizzando le spese che attualmente vengono impiegate per la gestione complessiva dei rifiuti. Sarà informatizzato, inoltre, anche l’accesso all’Ecocentro comunale in via Borgo Valle Vergine, sempre con la stessa tessera. Una modalità pratica e veloce per conferire i rifiuti differenziati”.

“Inoltre stiamo attivando la Gestione dei Rifiuti Smart RFID che consiste nell’identificazione degli utenti e dei conferimenti tramite la tecnologia rfid nell’ambito della raccolta porta-a-porta dei rifiuti solidi urbani – conclude Cimino – .L’RFID, con la sua capacità di tracciare in modo automatico e massivo i contenitori dei rifiuti, è la “porta tecnologica” per accedere ad un sistema di calcolo della tassa sui rifiuti più preciso ed equo (Tariffa Puntuale), basato sul numero effettivo dei ritiri di rifiuti: così facendo, l’utente è più incentivato a selezionare i diversi tipi di materiali (es. Carta, vetro, metallo, plastico, non-riciclabile), in modo da ridurre al minimo la quantità dei rifiuti residui da smaltire e, quindi, contenere anche la relativa tassazione, il tutto a basso costo di personale per l’ente preposto al servizio di raccolta dei rifiuti, igiene urbana ed ambiente”.

Più informazioni