Quello andato in scena ieri pomeriggio da Nemi a Genzano é stato un inseguimento degno delle migliori pellicole poliziesche d’Oltreoceano.
Ci sono volute ben due pattuglie dei Carabinieri, la prima della Stazione di Nemi, la seconda del Nucleo Operativo Radiomobile di Velletri, per fermare il furgoncino guidato da un 35enne di Ariccia, che di fronte ad i carabinieri presenti su via Nemorense, all’altezza del cimitero di Nemi, per eludere il loro controllo, avrebbe immediatamente svoltato e fatto inversione ad ‘U’.
Da lì é partito un inseguimento che si é concluso solo in prossimità di viale delle Regioni, nella zona antistante la Scuola “Manzoni” di Genzano, dove l’uomo a bordo del furgone è stato letteralmente “incastrato” dai carabinieri, che lo hanno costretto a fermarsi, bloccando ogni via di fuga.
Una volta raggiunto é stato fatto scendere e reso innocuo. Il giovane ariccino, che guidava senza patente, visto che gli era stata ritirata diversi mesi fa, é stato denunciato per fuga e resistenza a pubblico ufficiale. Contemporaneamente sono scattate le varie sanzioni amministrative ed é stato denunciato alla Prefettura.
L’inseguimento ha calamitato l’attenzione dei tanti passanti, che hanno assistito alla rocambolesca fuga e alla cattura del fuggitivo.
