Attualità

Assistenza domiciliare in favore dei malati da Alzheimer in tutti i Castelli Romani: il MODULO per le domande

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E’ stato pubblicato il bando per l’Assistenza domiciliare in favore di persone affette da Alzheimer in tutta l’area dei Castelli Romani. Destinatari dei servizi sono i cittadini affetti da patologia di Alzheimer residenti nei sei Distretti dell’ambito territoriale Roma 6. Per partecipare al presente avviso occorre presentare la domanda sull’apposita modulistica, predisposta dagli uffici competenti, al proprio Comune di Residenza o al PUA di riferimento, che poi procederà a trasmetterla all’Ufficio di Piano del Distretto.

Albano Laziale é il Comune Capofila dell’Ambito territoriale Roma 6 Distretti Sociosanitari 1 –2 –3 –4 –5 –6 e Asl Roma 6. Di seguito quanto stabilito dal bando.

Questo il MODULO DA COMPILARE.

Viste:
– la Deliberazione di Giunta Comunale n. 79 del 14/05/2013 avente ad oggetto :” Approvazione Linee guida sovra distrettuali per i servizi di assistenza domiciliare diretta ed indiretta in favore di malati di Alzheimer e loro familiari “;
– il decreto interministeriale 26 Settembre 2016 avente ad oggetto : “ Riparto delle risorse finanziarie del fondo nazionale per le non autosufficienze, per l’anno 2016”;
-la determinazione del Comune di Albano Laziale Capofila d’Ambito n. 63 del 11/07/2017 avente ad oggetto:” Approvazione della programmazione IV° annualità di intervento delle azioni di sistema in favore dei malati di Alzheimer dell’Ambito sovra distrettuale Roma 6 ;
– la determinazione del Comune di Albano Laziale capofila d’Ambito n. 23 del 10/01/2018 avente ad oggetto “Approvazione della rimodulazione della programmazione IV annualità di intervento Alzheimer”
-la determinazione del Comune di Albano Laziale n. 23 del 10/01/2018 avente ad oggetto “ Avviso pubblico per il servizio di assistenza domiciliare diretta in favore di malati di Alzheimer residenti nell’Ambito territoriale Roma 6.
Il verbale del Comitato Istituzionale di Sovrambito del 05/06/2018, in atti al servizio con il quale il Comitato stabilisce di procedere con la pubblicazione dell’avviso e sancisce l’utilizzo del criterio della continuità assistenziale;
La determinazione del Comune di Albano Laziale capofila di Sovrambito n. 1309 del 16/08/2018 con la quale è stato approvato l’avviso pubblico per i servizi di assistenza domiciliare diretta Alzheimer;
Il Coordinatore dell’Ufficio d’Ambito territoriale Roma 6, in attuazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 504 del 17/10/2012 e dell’Accordo d’Ambito per la definizione, realizzazione e gestione di un programma integrato a valenza sovra – distrettuale di servizi/interventi rivolti ai malati di Alzheimer e loro familiari, emana il presente

AVVISO PUBBLICO
PER I SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE DIRETTA IN FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA PATOLOGIA DI ALZHEIMER RESIDENTI NELL’AMBITO TERRITORIALE Roma 6

Art. 1. Destinatari

Destinatari dei servizi sono i cittadini affetti da patologia di Alzheimer residenti nei sei Distretti dell’ambito territoriale Roma 6, con un punteggio nel Clinical Demential Rating Scale inferiore a 4 ( demenza da lieve a grave ma non gravissima, oggetto di apposita programmazione a livello regionale) ovvero:

– Distretto RM 6.1: Comuni di Colonna, Frascati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Rocca di Papa e Rocca Priora

– Distretto RM 6.2: Comuni di Albano Laziale, Ariccia, Castelgandolfo, Genzano di Roma, Lanuvio e Nemi

– Distretto RM 6.3: Comuni di Ciampino e Marino

– Distretto RM 6.4: Comuni di Ardea e Pomezia

– Distretto RM 6.5: Comuni di Velletri e Lariano

– Distretto RM 6.6: Comuni di Nettuno e Anzio

 

Art. 2 Prestazioni

Servizio di assistenza domiciliare diretta
Il personale dell’Ente Gestore fornirà prestazioni che saranno stabilite nel PAI e saranno individuate tre le seguenti:

– stimolare le abilità cognitive residue del malato con tecniche appropriate, allontanando il più possibile il momento della perdita completa di autonomia;

-Offrire un aiuto ed un sostegno alla persona;

– Promuovere nuovi modelli culturali di assistenza;

– Ridurre i comportamenti disfunzionali del malato mediante l’ausilio di specifiche strategie

relazionali ed occupazionali;

– Offrire un aiuto concreto ai familiari affinché possano vivere più serenamente la malattia,

allontanando il più possibile il momento dell’istituzionalizzazione dei loro cari;

– Permettere ai familiari di imparare, sperimentare e provare tutte le tecniche di stimolazione e relazione per meglio convivere con i malati di Alzheimer

 

Art. 3 Requisiti di accesso

Il requisito di ammissione per l’ accesso al Servizio domiciliare è la certificazione di malattia rilasciata dalle U.V.A. del territorio nazionale e dai servizi accreditati, e la scheda di punteggio nel Clinical Demential Rating Scale inferiore a 4 (demenza da lieve a grave ma non gravissima oggetto di apposita programmazione a livello regionale).

L’accesso ai Servizi avviene esclusivamente in seguito alla presentazione della domanda al proprio Comune di Residenza o al PUA di riferimento corredata degli allegati richiesti nell’apposita modulistica predisposta dagli uffici competenti.

La presa in carico del paziente è di competenza dell’ Equipe Valutativa Multidisciplinare che predisporrà, previa valutazione, il Piano di Assistenza Individuale (P.A.I.), attraverso il quale verrà definito tutto il percorso d’intervento.

Verranno ammessi al presente avviso pubblico soltanto i cittadini residenti nei sei distretti dell’Ambito Roma 6, con un punteggio nel Clinical Demential Rating Scale da 0 a 3 , ovvero quelli per i quali non si configura la situazione di disabilità gravissima, oggetto di apposita programmazione a livello regionale ( Deliberazione di Giunta Regionale n. 104 del 2017)

Art. 4 Criteri di assegnazione punteggio

Le istanze verranno inserite nella graduatoria sovra distrettuale in relazione ai punteggi assegnati in base ai seguenti criteri, previsti nell’apposita scheda:

1) situazione sanitaria max 40 punti

2)  situazione sociale max 40 punti

3)  situazione economica max 20 punti

Il punteggio massimo è di 100 PUNTI.

A parità di punteggio ha precedenza la persona che ha il punteggio più alto nella situazione economica.

All’interessato verrà comunicata formalmente l’ammissione al progetto, le cui modalità verranno disciplinate dai singoli distretti socio-assistenziali, previsti nel Piano di Zona.

Art. 5 Modalità di presentazione delle domande

Per partecipare al presente avviso occorre presentare la domanda sull’apposita modulistica, predisposta dagli uffici competenti, al proprio Comune di Residenza o al PUA di riferimento, che poi procederà a trasmetterla all’ Ufficio di Piano del Distretto, corredata della seguente documentazione:

– Certificazione rilasciata da un’UVA del territorio nazionale o da un servizio accreditato, con relativa valutazione del Clinical Demential Rating Scale;

– Attestazione ISEE, e relativa dichiarazione sostitutiva unica, dell’intero nucleo familiare convivente con l’utente in corso di validità;

– Copia del documento di riconoscimento in corso di validità.

La suddetta documentazione dovrà pervenire al proprio Comune di residenza o al PUA di riferimento negli orari di apertura al pubblico.

Verranno sempre accolte le istanze di accesso al servizio, pertanto l’avviso sarà sempre aperto. Qualora non dovessero esserci posti disponibili tali istanze verranno inserite in lista di attesa e gli interessati potranno avere accesso ai servizi in caso di scorrimento della medesima a seconda del loro punteggio e della loro condizione di gravità. Verrà in ogni caso rispettato il principio della continuità assistenziale in base al quale i cittadini che avranno accesso al servizio continueranno ad averlo indipendentemente dalla revisione della graduatoria.

Art. 6 Istruttoria e modalità di formazione della Graduatoria

L’Ufficio dei Servizi Sociali del Comune di residenza avrà cura di verificare la presenza dei documenti richiesti e provvederà a trasmettere le istanze entro il termine di un mese dal ricevimento delle stesse, regolarmente istruite, al proprio Ufficio di Piano. Il Coordinatore di ogni Ufficio di Piano provvederà quindi alla convocazione dell’Equipe Multidisciplinare, che effettuerà la valutazione e predisporrà il PAI. I Distretti dell’Ambito Roma 6 provvederanno ad inoltrare al Comune capofila d’Ambito la graduatoria distrettuale entro un mese dal ricevimento delle istanze a parte dei Comuni.

Il Coordinatore d’Ambito, convocherà quindi periodicamente l’Ufficio d’Ambito (costituito ai sensi dell’art. 7 dell’Accordo d’Ambito) per la verifica e l’ aggiornamento della graduatoria sovra distrettuale. La stessa verrà in seguito approvata dal Dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Albano Laziale, quale Comune Capofila d’Ambito. Infine verrà data comunicazione della graduatoria sovradistrettuale approvata, ai coordinatori degli Uffici di Piano dei singoli Distretti sociosanitari e si procederà qualora vi siano posti disponibili con l’avvio del servizio, che sarà attivato a decorrere dalla comunicazione all’interessato/famiglia secondo le modalità inserite nel Piano Individuale rispondenti alle esigenze dell’utenza.

N.B.: Verranno sempre accolte le istanze di accesso al servizio, pertanto l’avviso sarà sempre aperto. Qualora non dovessero esserci posti disponibili tali istanze verranno inserite in lista di attesa e gli interessati potranno avere accesso ai servizi in caso di scorrimento della medesima a seconda del loro punteggio e della loro condizione di gravità. Verrà in ogni caso rispettato il principio della continuità assistenziale in base al quale i cittadini che avranno accesso al servizio continueranno ad averlo indipendentemente dalla revisione della graduatoria.

I destinatari sono tenuti a comunicare tempestivamente al Servizio Sociale del Comune di residenza ogni modificazione significativa della situazione che ha determinato l’attivazione del servizio.

Qualora non dovessero esserci posti disponibili le istanze verranno inserite nella lista di attesa e gli interessati potranno avere accesso ai servizi in caso di scorrimento della medesima.

Art. 7 Motivi di esclusione

Saranno escluse le istanze:

– che non siano redatte utilizzando l’apposita modulistica;

–  presentate da soggetto non ammissibile;

– presentate da soggetto con una valutazione nel Clinical Demential Rating Scale >=4;

– non debitamente sottoscritte;

– non complete della documentazione richiesta.

 

Art. 8 Cessazione e sospensione del servizio

La verifica sull’andamento del progetto assistenziale e sulla realizzazione degli obiettivi, viene effettuata periodicamente dall’Equipe Valutativa Multidisciplinare.
La variazione o cessazione può avvenire o su richiesta dell’interessato o su decisione dell’ Equipe Valutativa Multidisciplinare, nel caso in cui il beneficiario non utilizzi il sevizio per i motivi fondamentali che erano a posti a base del PAI.

In ogni caso l’ Equipe Valutativa Multidisciplinare ne dovrà dare comunicazione al competente Ufficio di Piano del distretto socio assistenziale previsto nel Piano di Zona, che dovrà darne comunicazione al Coordinatore dell’Ufficio d’Ambito per l’aggiornamento della graduatoria sovradistrettuale e l’ eventuale scorrimento della stessa.

Informativa sulla privacy

Si informano i partecipanti al presente avviso che i propri dati verranno trattati nel rispetto della normativa sulla riservatezza dei dati personali, in esecuzione del D.lgs 163/2013 e smi in particolare rispetto a quanto previsto dal nuovo regolamento UE in materia di protezione dei dati personali 679/2016 ( GDPR).

Per informazioni relative al presente Avviso, è possibile contattare:

Per il Comune di Albano Laziale, capofila dell’ambito Roma 6:
– Coordinatore d’ambito, Dott. Francesco Centofante servizisociali@comune.albanolaziale.rm.it
– Assistente sociale, dott. ssa Valentina Alberti 06.93295440

Per il distretto 1
-Dott.ssa Patrizia Pisano – 06/9428337 – pianodizona@comune.monteporziocatone.rm.it

Per il distretto 2
A.S. Valentina Alberti, 06/93019549-servizisociali@comune.albanolaziale.rm.it

distrettormh2@gmail.com

Per il distretto 3
-Dott.ssa Maria Pisaturo – 06/79097309 -pisaturo@comune.ciampino.roma.it

Per il distretto 4
-Avv. Giovanni Cucuzza – 0691388059 – g.cucuzza@comune.ardea.rm.it

Per il distretto 5
-Dott.ssa Monica Giordano – 0696101205/209 – ufficiodipiano@comune.velletri.rm.it

Per il distretto 6
-Dott.ssa Margherita Camarda– 06/988410334 – margherita.camarda@comune.nettuno.roma.it

IL PRESIDENTE IL COORDINATORE Sindaco Nicola Marini Francesco Centofante

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