Due unità immobiliari di proprietà comunale, a Piazza Pagnoncelli, Velletri, sono stati consegnati all’Ufficio Casa, affinché si provveda all’immediata assegnazione degli alloggi agli aventi diritto nella graduatoria di Edilizia Residenziale Pubblica.
Questo quanto stabilito nei giorni scorsi attraverso una delibera di Giunta, con la quale si é inteso dare così una prima risposta alle problematiche sociali connesse all’assenza di abitazioni.
Contestualmente sono stati consegnati i relativi elaborati progettuali, le certificazioni degli impianti e le copie delle chiavi.
La delibera sugli alloggi di Edilizia Residenziale a Piazza Pagnoncelli
Ricordiamo che nel 1987 una fuga di gas sventrò un palazzo in piazza Pagnoncelli. L’accaduto provocò la morte di un uomo e decine di persone furono costrette ad abbandonare le loro abitazioni. Solo nella primavera del 2011, dopo un’attesa di oltre 2 decenni, partirono i lavori di rifacimento del palazzo e di messa in sicurezza dell’intero quartiere. L’edificio é stato poi ricostruito nel pieno rispetto delle normativi antisismiche e sono state ristrutturate le facciate, attenendosi alla precedente struttura architettonica.
Nel febbraio del 2017 si aprì una voragine e si pensò di essere di fronte a rinvenimenti archeologici di età romana: le volte ‘comparse’ al di sotto di piazza Pagnoncelli al momento dello scavo – resosi necessario in seguito allo smottamento del manto stradale -, altro non erano però che resti di muratura di scantinati d’epoca medievale. A comunicare la smentita furono gli esperti di “Sotterranei di Roma”, che hanno eseguito le verifiche sul posto. I ritrovamenti, infatti, erano stati scambiati, dai primi che erano accorsi sulla scena, per “opus incertum” romano.
