Non si é fatta attendere la replica dell’Amministrazione comunale di Albano dopo l’articolo pubblicato dalla nostra testata nella giornata di ieri in merito a quanto avvenuto nella zona del “Cecchina 2 Plus”. Una replica che in qualche modo auspicavamo, per dare risposte a chi quei problemi che abbiamo evidenziato li vive ogni giorno. Anche e soprattutto in merito al ritardo nei lavori, che si sono in qualche modo inceppati, tanto che dall’aprile del 2016 (giorno del taglio del nastro) ad oggi non si é ancora arrivati a compimento di quello che doveva essere (e magari lo sarà, ma al momento non lo è affatto) un quartiere modello.
“L’Amministrazione comunale – in replica a Castelli Notizie – ribadisce con grande fermezza che il progetto P.L.U.S. (Piano Locale Urbano di Sviluppo) a Cecchina è un progetto virtuoso in quanto ha permesso la realizzazione, attraverso fondi pubblici, di un asilo nido, una scuola materna, una mensa scolastica, un auditorium, un centro civico, una sala polivalente, a cui vanno aggiunti una scuola elementare, una palestra e alloggi di edilizia popolare pubblica in fase di costruzione. Il progetto P.L.U.S. è stato reso possibile grazie all’impiego dei fondi dei Contratti di Quartiere del 2003, fermi da anni e recuperati grazie al grande lavoro degli uffici comunali, a cui sono stati aggiunti i fondi europei.
Ad oggi, i lavori non sono affatto fermi, ma soggetti a fisiologici ritardi non dipendenti dall’Amministrazione Comunale e legati in particolare ai lavori di urbanizzazione di competenza ATER. La strada sterrata menzionata è PROVVISORIA, realizzata in attesa delle opere di urbanizzazione. Questa strada si è resa necessaria proprio per permettere l’immediata fruibilità dell’asilo nido, della scuola materna e dell’auditorium, pena la perdita del finanziamento europeo. L’inizio dei lavori di costruzione della strada di accesso con entrata da Via Romania è previsto entro l’anno.
Per quanto concerne le problematiche evidenziate all’interno delle aule, come la mancanza della tenda, devono essere ricondotte nella autonomia operativa del Dirigente Scolastico. Le opere di manutenzione e sistemazione della strada PROVVISORIA fanno già parte degli interventi programmati dall’Amministrazione. Lasciano davvero perplessi e stupefatti le considerazioni espresse di fronte alla realizzazione di servizi di così grande utilità per la collettività come asilo nido e scuola materna, considerando il generale panorama all’interno del quale non sono poi così frequenti iniziative di così grande valore messe in campo dal Comune di Albano Laziale con il progetto P.L.U.S., all’interno del quale ricordiamo e sottolineiamo vedranno luce solo infrastrutture pubbliche”.
In conclusione i ritardi nella prosecuzione dei lavori ci sono, e anche cospicui, ma non sarebbero in alcun modo collegati all’Amministrazione comunale. Per buona pace di chi ne subisce i disagi quotidiani. L’auspicio è che vengano rispettati quantomeno i tempi di avvio lavori della tanto attesa strada, che dal Comune annunciano essere previsti entro la fine di quest’anno. Il 2018!
Perché i finanziamenti Plus possono anche essere celebrati come meravigliosi (e per larga parte lo sono rappresentando una risorsa e un’opportunità non da poco), ma i disagi che nel frattempo studenti e genitori sono costretti a vivere non andrebbero certamente sminuiti, tantomeno negati…
