Lampioni intermittenti da più di un mese nel quartiere di Morena. Dopo le numerose segnalazioni da parte dei cittadini che hanno portato solo a parvenze di manutenzione in alcune strade del quartiere, l’assenza di illuminazione perdura e la paura di furti e di incidenti cresce.
Per tutto il mese di novembre i lampioni di varie strade sono stati intermittenti, altri del tutto spenti e gli abitanti hanno iniziato a segnalare il guasto delle cabine all’Acea e al Comune di Roma.
All’inizio del mese sembrava essere arrivati ad una risoluzione, con l’intervento di Areti Spa (la società di distribuzione di energia elettrica del Gruppo Acea), ma la dispersione delle linee di illuminazione é stata troppo alta e il quartiere ha continuato a vivere nel disagio.
Via del Fosso dell’Acqua Mariana, via della Stazione di Ciampino, via Casale Agostinelli, via Gioia Tauro (quartiere Campo Romano) e molte altre ancora, la lista delle strade segnalate ad Areti Spa cresce ogni giorno di più con la speranza di vedere il guasto risolto in pochi giorni.
Il Comitato di Quartiere di Morena si è subito rimboccato le maniche per vederci chiaro e insieme agli altri CdQ confinanti, in particolare il Comitato di Campo Romano, hanno dato inizio ad un botta e risposta con gli enti interessati pretendendo una repentina bonifica degli impianti di tutti i quadranti elettrici.
Molte delle strade principali sono zone con un’alta densità di traffico, è dunque da valutare anche un forte rischio di incidenti d’auto. Ma la situazione grava ancora di più nelle vie secondarie che, per l’assenza di negozi e quindi di illuminazione privata, rimangono totalmente al buio e non sono mancati episodi di infortuni di pedoni in strada.
Nonostante sia giunta l’informativa di inizio attività e di un primo piano di bonifica da parte del direttore di Areti Spa, gli interventi si sono rilevati poco risolutivi e di tampone. Ma il direttore ha assicurato che a partire da lunedì 26 novembre sarebbe iniziato l’ammodernamento delle diverse aree della città previa autorizzazione del Simu (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana).
Come hanno comunicato i membri del CdQ di Morena, durante la riunione del direttivo del 27 novembre, occorre aspettare l’eliminazione integrale della dispersione dei giunti interrati nell’attesa che il Comune autorizzi la spesa per il rifacimento completo delle linee di alimentazione di tutti gli impianti.
Elisabetta Di Cicco
