Cultura

Frascati, incontro alla Mondadori con Francesco Petretti, nuovo Presidente del Bioparco di Roma

petretti

Domenica 16 dicembre alle ore 16 la Libreria Mondadori di Piazza del Gesù a Frascati ospita Francesco Petretti,  ricercatore, ornitologo, docente universitario, scrittore, regista, ma soprattutto
Comunicatore della scienza con la C maiuscola,  oggi,  nuovo Presidente del Bioparco, lo storico Giardino Zoologico di Roma.

Da tanti anni, da tanti pomeriggi ci racconta storie incredibili che svelano con chiarezza e semplicità magistrali usi e segreti del mondo animale.

IL PERSONAGGIO
Francesco Petretti, biologo e ornitologo, insegna Biologia della Conservazione all’Università di Perugia e ha tenuto il Laboratorio di Comunicazione della Scienza all’Università del Molise. E’ membro del

Comitato scientifico del WWF e ha diretto i programmi per la Biodiversità della stessa associazione, occupandosi di tutela delle risorse naturali e di specie minacciate. Ha curato la redazione del libro Rosso delle Piante d’Italia e degli Animali d’Italia.
Membro della Species Survival Commission dell’International Union for Conservation of Nature e del Working Group on steppe birds di Birdlife, si dedica da anni allo studio dell’ecologia e del comportamento degli uccelli rapaci e delle otarde.
I suoi studi sull’aquila dei serpenti sono stati oggetto di comunicazioni scientifiche e di un volume monografico. Collabora con il periodico Io Donna ( Corsera) ed è Direttore Scientifico della rivista OASIS.
Ama disegnare gli animali e raccontare la loro vita, anche attraverso favole e storie che animano i suoi interventi televisivi.

Ha commentato la serie Great Migrations di National Geographic in Italia e ha curato la realizzazione di documentari naturalistici che sono stati trasmessi dalle maggiori reti televisive italiane nei programmi
PAN Storie Naturali (RAI3), il Mondo di Quark (RAI1), Geo & Geo (RAI3) e sono stati premiati a festival nazionali e internazionali ( festival Wildscreen BBC di Bristol nel 1985 “The life of the Snake Eagle” , festival del film della montagna di Trento 1989 e festival del documentario ornitologico di Menigoute ).
Ha scritto il testo universitario di wildlife management “Manuale di Gestione della Fauna” ( Il Sole 24 Ore), il volume monografico “L’aquila dei serpenti” (Pandion edizioni) e libri a carattere divulgativo
sulla natura e sull’ambiente fra cui Atlante della Natura in Italia  Edit.Pizzi), Enciclopedia Animali da salvare (Rizzoli), la Natura in Tasca ( collana di guide, Mondadori), un Anno a Torricchio (A.Perdisa
Editore), Diario del mare e della Natura (Edagricole Calderini).
Con i suoi libri ha vinto il premio Cultura del Mare (San Felice Circeo), il Premio Letteratura naturalistica ( Parco nazionale della Maiella, Abbateggio) e la menzione per la divulgazione scientifica nel Premio Trabucco (Parco nazionale del Gargano).
Autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi di Scienza ed Ecologia come “L’anello di re Salomone” per Radio 2 RAI, la “ pagina della Scienza” per Radio 3 RAI , “Spazio Verde” (Stream TV).

Dal 1997 è esperto naturalista del programma GEO&GEO per RAI 3 ed è consulente scientifico di vari programmi televisivi (Quark, Passaggio a Nord Ovest, Explora) ed è autore dei documentari Wild Italy, trasmessi da RAI 5.

Il vecchio Giardino zoologico della Capitale, con la sua illustre storia ed importanza, da un paio di giorni ha nel professor Francesco Petretti il nuovo Presidente. Dunque uno dei Parchi europei più ricco di biodiversità ora può usufruire dell’esperienza e della scienza di uno dei più importanti biologi nazionali. 

 Cinquantasette anni ed una cinquantina o forse più i suoi scritti; fra libri, relazioni, documentazioni e scalette per sceneggiati tv. Racconti foto e disegni tanto interessanti ed appetibili da essere divorati anche dai bambini.
Fra tanta scienza e competenza per una sua breve biografia ci soccorre quanto assimilato dalla lettura di uno dei suoi ultimi libri: “Luoghi quasi selvaggi”. Il racconto delle scoperte a contatto con la natura nel suo viaggio in dodici luoghi speciali in un Paese di dimensioni non grandi, ma popoloso ed ex in diversi settori come l’Italia. Dalle Alpi alla Sicilia, dal mare alle cime delle montagne, passando per boschi di querce o abetaie, scogliere, fiumi e ruscelli. Ebbene scorrendo solo questo libro ogni lettore attento può giungere alla stessa conclusione dell’autore. Si può vivere il rapporto con la natura selvaggia anche vivendo in una grande città. Perché la Natura è lì a pochi chilometri: dove ci sono gli uccelli, le volpi i cinghiali, ma anche le martore, i ranocchi, le lucertole e le serpi.

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