Attualità

Velletri – Una delegazione della Turchia ha fatto visita al Centro d’Accoglienza Straordinaria (CAS) di via Colle Giorgi

Cas Turchia

Martedì 11 dicembre una delegazione della Repubblica di Turchia ha fatto visita al Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) di Velletri nell’ambito di un progetto internazionale volto a migliorare le politiche sull’accoglienza dei richiedenti asilo. Il progetto è co-finanziato dalla Repubblica di Turchia, dall’Unione Europea e dall’Alto Commissariato ONU per i rifugiati (UNHCR) e sta studiando buone pratiche internazionali sulle politiche di integrazione da applicare in Turchia paese di frontiera che vive fenomeni migratori molto complessi.

L’incontro si è svolto martedì 11 dicembre presso il CAS di via Colle Giorgi che da diverso tempo ospita richiedenti asilo in applicazione dei programmi nazionali di gestione dei flussi migratori. Ad accogliere la delegazione turca guidata dal dr. Aydin Keskin Kadioğlu il vicesindaco Giulia Ciafrei, per l’occasione accompagnata dalla consigliera comunale Sara Solinas e tutta la struttura della cooperativa «Il chicco di grano» che gestisce il CAS di Velletri.

A fare gli onori di casa il presidente della cooperativa Gianni Caucci che ha ricordato il lavoro svolto in questi anni per costruire una normale integrazione partendo dall’abbattimento delle barriere culturali e dei pregiudizi. Un risultato straordinario che è stato possibile grazie alla collaborazione con le autorità locali, civili e religiose, che hanno condiviso completamente lo spirito dell’integrazione proposto per organizzare e gestire il CAS di Velletri.

Un territorio ospitale ha fatto da cornice a questo successo che sta producendo un modello di accoglienza efficace e discreto che si sta integrando con la comunità locale e che sta generando buoni frutti.

Tra le buone pratiche che sono state presentate dal CAS di Velletri alla delegazione ospite c’è Experentia 2018 che mira a formare competenza propedeutiche all’avviamento al lavoro; progetto plurale e aperto alla partecipazione di tutti che già negli anni scorsi aveva registrato un buon successo.

Si è poi parlato dell’iniziativa «Officine solidali» che vede la partecipazione del mondo associativo, dell’amministrazione comunale e della società civile che nel comune intento di favorire l’integrazione lavorano per offrire opportunità di crescita.

A sintetizzare l’impegno dell’amministrazione e della comunità di Velletri è stata Giulia Ciafrei, vicesindaco e assessore alle politiche sull’integrazione che dal 2015 segue costantemente l’evoluzione delle attività sul territorio che trovano nel CAS, nello SPRAR e nel progetto Caritas «Rifugiato a casa mia» l’applicazione di un lavoro certosino che sta valorizzando Velletri nelle politiche sociali e d’integrazione.

Più informazioni