POLITICA

Frascati, critiche da Pd e Movimento 5 Stelle sul convegno pro vita

rifondaione su protesta manifestanti non una di meno
circolo pd frascati
circolo pd frascati

Continuano lo strascico di polemiche per il convegno pro life
che si è svolto nelle sede istituzionali a Frascati, lo scorso sabato.

” Una posizione, quella di chi ha protestato sabato, che non possiamo che condividere – scrivono dal circolo Pd di Frascati – poichè nel rispetto del diritto di pensiero, simili manifestazioni, che prendono poi luogo all’interno di sedi istituzionali,  mettono in crisi l’intero sistema democratico. Il popolo italiano ha già scelto con un referendum che la pratica dell’aborto deve essere riconosciuta nei limiti imposti dalla legge e a tutela del diritto di salute di tutte le donne. La libertà di ognuno finisce laddove inizia quella degli altri. Come Partito Democratico la nostra posizione su un diritto già sancito è quindi molto chiara ed è quella che trova spazio all’interno della legge 194, una legge no pro aborto, ma nata dall’esigenza di tutelare le donne ed impedire pratiche illegali e abortifici clandestini”.

” Una legge – continuano – che sostiene con i dovuti strumenti le donne che devono ricorrere a tale scelta. Ci sembra quindi inopportuno che simili incontri vengano ospitati all’interno delle sale comunali e vengano presidiati da delegati. Il sindaco Mastrosanti prenda una posizione anche su questa che, prima di essere un questione di civilità, è una baluardo di legalità. C’è bisogno di occasioni di confronto su tale tematiche e i fatti del 19 gennaio lo dimostrano e ci prendiamo carico come Circolo Pd di Frascati di organizzare un  appuntamento che vada in questa direzione”.

emanuele dessì
Il senatore 5 Stelle, Emanuele Dessì

Anche dai 5 Stelle sono arrivate critiche certamente non velate. ” Ci sono tematiche e questioni che richiedono sensibilità e rispetto e vederle strumentalizzate da chi non ha alcun titolo, capacità o libertà di analisi per trattarle fa letteralmente schifo”. Anche il senatore 5 stelle Emanuele Dessì si è scagliato contro il convegno di sabato scorso nella sede del Comune di Frascati sul tema della vita. “Ho il massimo rispetto umano per quelle mamme che, nella stragrande maggioranza dei casi, non vorrebbero mai trovarsi sul lettino di un ospedale per abortire: rispetto e vicinanza per quei papà che spesso devono condividere scelte dolorosissime. Grande rispetto umano e professionale per quei medici che “per lavoro” devono concretamente procedere con una pratica che, certamente sancita dalla legge, immagino devastante per la psiche di ognuno”. 
“Nessuno – tuona Dessì -, tantomeno 4 uomini indottrinati dalla religione, ha però il diritto non solo di mettere bocca su queste scelte ma addirittura di arrogarsi il diritto fornire “sostegno volontario”, non meglio dettagliato ma evidentemente di parte, a uomini e donne che stanno per compiere una scelta così difficile, tremenda. Questa strumentalizzazione, ripeto, fa schifo ed è indegna e contro di questa ritengo lecita ogni forma di boicottaggio e contestazione. Non credo di sbagliare dicendo che nessuno degli uomini e delle donne coinvolte in vicende così intime abbia voglia di mettersi a parlare con un signor nessuno all’interno di un consultorio, è da folli solo pensarlo”. 
“Provo altrettanto vergognoso che due dei 4 uomini al tavolo sabato pomeriggio fossero delegati esterni del sindaco, Gazzaneo e Cammareri, e vorrei sapere se in questa veste sono stati chiamati ad occuparsi di tematiche così importanti e delicate. In questo caso mi aspetterei una presa di posizione netta da parte del Sindaco e le immediate dimissioni dei due esponenti della maggioranza”

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