Gli studenti hanno un incentivo in più, 500 euro quale assegno di studio legato al merito e alla condizione di difficoltà economica stanziato dalla Regione Lazio. Le domande potranno essere presentate al Comune da tutti gli studenti residenti ad Ariccia entro il 29 novembre. “Il diritto allo studio – afferma il Sindaco Emilio Cianfanelli – è uno dei diritti fondamentali dell’uomo, garantito costituzionalmente, ed è basilare specie in una fase di difficoltà dare ai nostri ragazzi le maggiori opportunità di crescita e formazione. Noi già da anni mettiamo a disposizione degli studenti più meritevoli e motivati borse di studio presso le città europee gemellate con Ariccia, dando ai nostri ragazzi la possibilità di poter ampliare i propri orizzonti. Inoltre stiamo lavorando ad un piano di edilizia scolastica che dia ad Ariccia tre nuovi e moderni plessi scolastici nelle tre centralità urbane per la scuola dell’obbligo, garantendo così non solo il diritto allo studio, ma anche ad uno studio in strutture dotate di laboratori, impianti sportivi ed aree verdi permettendo agli studenti di ricevere una formazione globale”. I requisiti per poter presentare la domanda sono l’iscrizione al 1° anno di scuola secondaria di II° grado statale o paritaria che hanno conseguito nell’a.s. 2010/2011 il diploma di scuola secondaria di I° grado con una votazione pari o superiore a 8/10; al terzo anno di scuola secondaria di 2° grado statale o paritaria che hanno conseguito nell’a.s. 2010/2011 una votazione media pari o superiore a 8/10, il cui nucleo familiare abbia un Indicatore delle Situazione Economica Equivalente (ISEE), relativo all’anno 2010, non superiore a 15mila euro, che nell’anno scolastico 2011/2012. L’assegno servirà per l’acquisto di libri, materiali didattici (anche in formato elettronico), abbigliamento per l’attività di educazione fisica, gite scolastiche e viaggi d’istruzione, corsi di lingua straniera.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Comune HYPERLINK “http://www.ariccia.rm.gov.it” www.ariccia.rm.gov.it o contattare l’Ufficio scuola comunale.
