POLITICA

RIFIUTI, LA VOLSCA LANCIA UN NUOVO PATTO TERRITORIALE

VOLSCA AMBIENTE

Importante e strategica decisione per il nostro territorio, sono state gettate infatti le basi per addivenire ad un vero e proprio patto territoriale ambientale dei Castelli Romani. Gli attori protagonisti che hanno partecipato ad un incontro sono stati il Managment della Volsca Ambiente e Servizi (l’Amministratore Delegato Dott. Franco De Felice e il Presidente Avv. Piero Guidaldi), i Soci proprietari della stessa (il Sindaco di Velletri Fausto Servadio, gli Assessori di Velletri, Daniele Ognibene e Orlando Pocci e il Consigliere delegato all’ambiente del Comune di Albano, Ing. Luca  Andreassi) e le Organizzazione Sindacali Regionali di categoria CGIL (Emiliano Cappella), CISL (Antonio Parodi) e UIL (Stefano Bertinelli, Giuseppe David, Stefano Borro). Il presupposto dell’accordo nasce da lontano, infatti in un precedente convegno sono state definite le linee guida di un percorso che aveva per obiettivo quello di trasformare la Volsca Ambiente e Servizi da una società di servizi in una società in grado di garantire anche la conclusione del ciclo dei rifiuti, tutto ciò al fine di difendere l’ambiente e di creare nuova occupazione sul territorio.

La novità sostanziale di tutto questo discorso riguarda il progetto industriale che vede la Società in prima linea nel realizzare impianti di compostaggio che mirano ad intercettare la frazione umida della raccolta differenziata. Gli Assessori al ramo del Comune di Albano e Velletri, Luca  Andreassi e Daniele Ognibene nel corso dell’incontro, hanno ribadito di aver sempre creduto nel radicamento e nello sviluppo della Volsca in quanto le Giunte che rappresentano sono da sempre schierate a difesa della trasparenza e della legalità, concetti questi che solo un governance pubblica può assicurare. Proprio su questi presupposti i dirigenti sindacali di CGIL, CISL e UIL, hanno condiviso la scelta di procedere all’apertura del privato mediante una quota non superiore al 40%, in modo da creare le condizioni ideali per un soggetto di ambito, capace di chiudere il ciclo completo dei rifiuti attraverso l’impianto, e nello stesso tempo, difendere il territorio dei Castelli da soggetti imprenditoriali che non garantiscono trasparenza ed affidabilità.

Per questi motivi, i dirigenti sindacali  ritengono indispensabile di poter partecipare attivamente a tutto l’iter di approvazione del progetto industriale, in modo tale che lo stesso si trasformi in un vero e proprio patto territoriale dei Castelli Romani. A tal proposito è intervenuto il Sindaco di Velletri, Fausto Servadio, chiarendo che l’azione pubblica deve significare netto ed inequivocabile miglioramento dei servizi, questa è la carta vincente della Volsca Ambiente e Servizi che convincerà tutti i cittadini di Velletri sulle scelte importanti e determinanti che il tavolo di concertazione ha ratificato.

“Partendo da queste motivazioni – ha ribadito il Sindaco di Velletri – l’Assemblea dei Soci ha sempre lavorato e continuerà a lavorare per il futuro, pertanto non può che salutare positivamente la prospettiva di un patto territoriale con le parti sociali capace di consentire nello stesso momento di privilegiare l’assetto pubblico, difendere ambiente ed occupazione ed arricchire dell’aspetto industriale la Società; conseguentemente possiamo attivare nel breve periodo il laboratorio dei Castelli Romani ed attivare i tavoli istituzionali”.

Chiudendo l’incontro l’AD di Volsca Franco De Felice, nel recepire tutte le istanze rappresentate, lancia un appello a tutti i Comuni dei Castelli Romani, affinchè recepiscano l’importanza fondamentale di un patto territoriale che veda la Volsca garante di occupazione e difesa dell’ambiente manifestando la volontà di aderire al progetto mediante l’acquisizione di quote azionarie dell’Azienda.

 

 

 

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