Cultura

LA ‘NUOVA’ DI NANDO MARIANI, IL VIGILE-ARTISTA DI VELLETRI

FERNANDO MARIANI ARTICOLO

E’ un’attività artistica che non conosce soste, pur se in coincidenza di quella lavorativa, che lo vede quotidianamente impegnato con la divisa e il fischietto da Vigile. Se Vigile urbano lo è da qualche decennio, artista, Fernando Mariani, lo è sempre stato. Non potrebbe essere altrimenti per uno come lui, che la passione per lo spettacolo ce l’ha nel sangue. Tante le apparizioni a film più o meno famosi, tante le partecipazioni come testimonial pubblicitario. Nel suo carnet spiccano i due lungometraggi “Apilus Uno” e “Apilus Due”, lavori coi quali ha cercato di coinvolgere tutta la sua città, Velletri, con delle proiezioni che sensibilizzassero la platea al tema della violenza sulle donne.

Un lavoro che non è finito, quello dei due Apilus, visto che mancherebbe solo l’apporto di un famoso personaggio del mondo dello spettacolo – che Fernando, Nando per gli amici, preferisce tenere ancora celato – per la nuova opera cinematografica amatoriale del regista veliterno, che come già annunciato sarà una rivisitazione dei due Apilus, con versioni ridotte, riunite ed un finale del tutto inedito.

Nel frattempo il giornalista ed autore RAI, Ezio Tamilia, ha rilasciato un commento filmato al lavoro realizzato, che sarà inserito nella nuova opera, dopo la presentazione precedente del Principe Carlo Giovanelli e prima di due back stage che precederanno il nuovo Apilus Uno, con il quale completerà la prima parte della proiezione, dove ci sarà anche un commento filmato di recente, dell’assessore alla cultura e spettacolo di Velletri Daniele Ognibene. Nella seconda parte della proiezione che comprenderà il nuovo “Apilus Due” ed il nuovo finale l’illustre artista veliterno Agostino De Romanis ha recitato nel suo ruolo di pittore affermato a livello internazionale. Oltre a queste novità, la Provincia di Roma, il Comune di Velletri ed il Comune di Lariano (alcune delle nuove scene del finale sono state girate proprio in questo territorio), hanno già concesso il loro patrocinio morale dell’opera amatoriale, mentre Mariani si dice in attesa di ricevere eventuali ulteriori riconoscimenti da importanti istituzioni politiche del Lazio e nazionali. Nel frattempo anche altri giornali nazionali si sono interessati alle sue attività, una giornalista di un quotidiano del Nord Italia, ‘La Voce di Rovigo’, lo ha intervistato ed ha pubblicato un pezzo lui dedicato in una pagina di “gossip”.

In attesa che la ‘nuova’ opera venga completata, resta il sogno di poterla proiettare nella prima del resuscitato ‘Teatro Artemisio’. “Al di la che l’opera possa o meno piacere – c’ha dichiarato – rimane il fatto che la stessa sarà un documento storico di questa epoca che resterà a ricordo per i posteri. Già a distanza di 5 anni dalle prime riprese, fa piacere rivedere molte cose che ormai sono cambiate, come fa molto piacere rivedere alcune stupende persone che nel frattempo ci hanno lasciato, come Guglielmo Bongianni, il sig. Favale, il generico del cinema di Roma, sig. Spaziali, ed anche quel batuffolo del cane “Fiocco”, il geometra Fagnani, il dott. Tamburrano, Padre Clemente, che anche se non raffigurate nel film, hanno contribuito con la loro disponibilità, sia nella realizzazione che negli eventi collaterali”. Un grande ringraziamento Mariani lo vuole mandare inoltre a tutte le persone “che hanno prestato la loro opera a titolo gratuito, alla troupe: Antonio Censi, Luca D’Annibale, Antonio Luigi Piga e, in fase successiva, Simone De Rossi, Paolo Maria Carlini, Ulderico Agostinelli, per il servizio stampa a Marco Petrella in collaborazione con RADIOMANIA, un ringraziamento a Radio Antenne RC, Radio Delta Velletri Stereo, tutti i settimanali locali, IL MESSAGGERO- IL TEMPO- IL CAFFE’, tutti gli altri giornali della Regione che hanno scritto altri articoli, le TV private: Gruppo Lazio TV, Gruppo TV GBR, TELEAMBIENTE ed altre tv romane, alla ex assessore del Comune di Velletri Franca Del Giudice, all’assessore del Comune di Velletri Daniele Ognibene , alle varie manifestazioni di piazza, conferenze, convegni che hanno ospitato le mie opere amatoriali. Un grande ed ulteriore ringraziamento ad Antonio Censi e Simone De Rossi, che mi hanno accompagnato anche in questo ultimo lavoro, curando la colonna sonora e la post produzione e, per finire, slla Provincia di Roma, al Comune Di Velletri e di Lariano e a tutte le altre istituzioni che vorranno onorare questi cinque anni di impegno costante, anche attraverso le attività collaterali di beneficenza che ne scaturiranno ancora”.

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