CRONACA

I FINANZIERI SEQUESTRANO GIOCHI E FUOCHI D’ARTIFICIO ILLEGALI

finanza botti

Ad un mese esatto dal veglione di San Silvestro e dal ‘count-down’ che precederà l’alba del 2012, già da tempo in attivo il fronte di chi lavora alacramente per combattere il commercio dei fuochi d’artificio illegali. Nel mirino delle forze preposte anche le luminarie cinesi e, persino, i giocattoli che finiranno dentro il sacco di ‘Babbo Natale’. Costante ed elevato il livello di attenzione dei finanzieri del Comando Provinciale di Roma sulle merci destinate a rallegrare le imminenti festività natalizie.  Brillante l’operazione con la quale i militari della Compagnia di Velletri hanno individuato un deposito di materiale esplodente con quantitativi stoccati di gran lunga superiore al limite consentito dalle licenze d’esercizio. Teatro delle diverse operazioni condotte in questi giorni è il tratto di via Prenestina che incrocia Via Dell’Omo e Via del Fosso di Tre Teste, zona in cui sono ubicati numerosi depositi commerciali, spesso funzionali a traffici illeciti. All’interno del locale i finanzieri di Velletri hanno rinvenuto oltre 10 quintali di ‘botti’ di origine orientale, importati in Italia come fuochi di libera vendita, ma contenenti un quantitativo elevato di polvere pirica.

I ‘baschi verdi’ del II gruppo di Ostia hanno invece individuato due diversi depositi gestiti anch’essi da cittadini cinesi contenenti un milione 700mila articoli tra giocattoli e luminarie natalizie privi della dicitura ‘CE’ o con una contraffatta e, quindi, potenzialmente pregiudizievoli per la salute dei consumatori. L’attività delle Fiamme Gialle di Velletri ed Ostia s’inquadra nell’ambito del più generale dispositivo di controllo del territorio disposto e coordinato dal Comando Provinciale di Roma e dal Gruppo di Frascati, di recente orientato anche alla prevenzione ed alla repressione del commercio illegale di manufatti pirotecnici e di prodotti elettrici natalizi in violazione della normativa in materia di sicurezza.

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