POLITICA

SANITA’, IL SINDACO DI ALBANO CHIEDE ‘CHIAREZZA PER IL FUTURO’

San Giuseppe d'Albano

Dopo il sindaco di Genzano, Flavio Gabbarini, anche il suo collega d’Albano, Nicola Marini, invita a non abbassare la guardia sul fronte della sanità locale.

“Accogliamo con piacere – ha premesso – la notizia che la Regione Lazio ha preso atto della necessità di prorogare i contratti in scadenza di 4medici che occupano ruoli chiave in strutture fondamentali per i Castelli: stiamo parlando di due dirigenti medici di Chirurgia d’Urgenza presso i presidi di Pronto Soccorso di Albano e Velletri; il direttore medico del reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Villa Albani di Anzio e il direttore medico di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Anzio. Si è scongiurata, dunque, un’interruzione di servizi che avrebbe creato disagi enormi in tutta la provincia”.

Proprio il Primo Cittadino è stato tra i firmatari, con altri sei Sindaci, di un atto di diffida inviato alla Presidente Polverini che è anche Commissario ad acta della Sanità della Regione Lazio. “Questa misura è un palliativo – ha aggiunto Marini – ma non risolve assolutamente il problema, considerando che ancora molti contratti sono in scadenza, circa 400. Chiediamo alla Regione Lazio di fare chiarezza sulle reali volontà sul futuro dell’area sanitaria ASL RMH, sia in termini di strutture mediche che di personale sanitario. Mi auguro che prevalgano senso di responsabilità e soluzioni immediate – conclude Marini – perché non possiamo correre il rischio di un’interruzione delle attività assistenziali, in particolare dei Pronto Soccorso”.

 

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