Attualità

CASTELLI MOVIES – DIAZ, IL G8 DI GENOVA 11 ANNI DOPO

diaz film

di Maria Rita CAPPUCCI

 

Dopo i numerosi esempi di commedia brillante, basti pensare a film come ‘Benvenuti al sud’, il cinema italiano non ha dimenticato l’impegno civile riproposto sul grande schermo attraverso il racconto di alcuni eventi significativi della nostra storia contemporanea, fatti di sangue e di violenza politico-civile che hanno segnato inevitabilmente il destino del nostro bel paese.

Film come questi insieme al pubblico, in sala portano inevitabilmente una lunga serie di polemiche che continuano anche sui giornali e nei programmi televisivi. Seppur a poche ore dalla sua uscita sembra già  questo il destino di “Diaz”,  film che racconta una pagina nera per la storia, la notte di violenza, terrore e pazzia consumatasi nella scuola Diaz durante il G8 di Genova nel 2001. Protagonista un giornalista della Gazzetta di Bologna (giornale di centro destra) che il 20 luglio 2001 decide di andare a vedere di persona cosa sta accadendo a Genova dove, in seguito agli scontri per il G8, un ragazzo, Carlo Giuliani, è stato ucciso.  Il film di Vicari si colloca all’interno del cinema di denuncia civile e non risparmia neanche un dettaglio della famigerata macelleria messicana cioè l’azione dei poliziotti nella scuola Diaz e la conseguente rappresaglia all’insegna della violenza e del sangue per catturare i manifestanti. Un film ignorato dalla polizia italiana e destinato a far discutere proprio come ACAB altra pellicola di denuncia sulle forze dell’ordine troppo violente. Diversi nel contenuto “ACAB” e “Diaz” si propongono il medesimo obiettivo: mettere a nudo quegli abusi di potere in Italia che troppo spesso rimangono mera cronaca confusa e dimenticata nel tempo.

Violento ma non troppo per la censura che l’ha risparmiato Diaz si è guadagnato già molti plausi e il secondo posto al festival di Berlino. Diverse le critiche dalla Polizia, dai genovesi stessi che avrebbero voluto vedere nel film non solo la violenza sui manifestanti ma anche gli atti di devastazione subita dalla città da parte di alcuni rappresentanti del movimento no global. Al di là di ogni opinione e polemica, ci sembra che solo chi è in malafede potrà accusare Diaz di essere ‘contro la polizia’. Emerge piuttosto l’opposizione e la denuncia di quel timore che può pervadere un’istituzione la cui finalità è quella di mantenere l’ordine democratico e non di esercitare violenza fisica e psicologica su chi ritiene di dover sottoporre a controlli o restrizioni di libertà. Una notte da dimenticare diranno alcuni. Una notte da ricordare afferma con forza e rigore questo film. Perché fatti simili non accadano più.

 

 

I FILM E GLI ORARI NELLE SALE DEI CASTELLI ROMANI

 

Cinema Augustus Velletri

Via Filippo Turati, Tel. 06/96149082

Biancaneve: 16:00 – 18:10 – 20:15 – 22:30

Buona giornata: 16:00 – 18:10 – 20:15 – 22:30

Battleship: 17:30 – 20:00 – 22:30

Poker generation: 20:15 – 22.30

Pirati! Briganti da strapazzo: 16:15 – 18:15

 

Cinema Cynthianum

Viale Giuseppe Mazzini, 9

Tel. 069364484

Biancaneve: 16:30 – 18:30

Battleship: 17:30 – 20:00 – 22:30

Titanic 3D: 18:15 – 21:30

 

Cinema Alfellini Grottaferrata

Via Primo Maggio, 88

Tel. 069411664

Biancaneve: 16:30 – 18:30 – 20:30 – 22:30

Bel Ami: 17:30 – 20:00 – 22:30

Battleship: 17:30 – 20:00 – 22:30

 

Cinema Politeama Frascati

Largo Augusto Panizza, 5

Tel. 069420479

Titanic: 16:00 – 20:45 versione 3D

Biancaneve: 16:00 – 18:10 – 20:20 – 22:30

Pirati! Briganti da strapazzo: 16:15 – 18:15

Battleship: 16:15 – 19:00 – 22:00

Diaz: 16:30 – 20:00 – 22:30

Bel Ami: 16:00 – 18:10 – 20:20 – 22:30