CRONACA

Nella notte Terremoto tra Lariano e Velletri. Pronto il Piano di Evacuazione

terremoto

La terra è tornata di nuovo a tremare nella notte, alle 0.48, con un sisma di magnitudo 2.8 della Scala Ricther, con epicentro tra Lariano e Velletri. Spavento per tanti cittadini ma, fortunatamente, nessun danno registrato a cose o persone.

Dal centro di monitoraggio sismico della Protezione civile e dai Vigili del Fuoco sono giunti subito messaggi rassicuranti: il terremoto che ha svegliato molti cittadini dei Castelli, ed è stato percepito anche a Roma, rientra difatti nella media delle registrazioni quotidiane di eventi sismici di lieve entità.

La scossa, avvertita con un rumore sordo, quasi un boato, è durata pochissimo, ma ha spinto per le strade migliaia di persone, timorose di ulteriori recidive.

Anche il popolo di facebook si è scatenato e tra i tanti commenti registriamo quello di Fabio D’Andrea, consigliere comunale del Pdl, che ha lanciato le seguenti proposte: “Velletri – ha detto – dovrebbe dotarsi di un piano di evacuazione strategico, ponendo opportuna cartellonistica, segnalazioni e, soprattutto, un’informazione capillare all’intera cittadinanza. Contemporaneamente – ha sottolineato ancora D’Andrea – propongo un piano di evacuazione nelle scuole di ogni ordine e grado, con prove coadiuvate da Protezione Civile e Vigili del Fuoco. Nel novero anche l’introduzione della figura del DIMA, Disaster Manager, figura esperta del territorio in grado di poter coordinare le operazione di messa in sicurezza di una comunità nel più breve lasso di tempo possibile. Posto che Velletri rientra in una zona di ‘normale’ rischio – ha concluso il giovane consigliere -, perché non ci organizziamo prima?”.

Non si è fatta attendere la replica dell’Assessore ai Beni Comuni Sergio Andreozzi: “il piano d’evacuazione c’è già e già da qualche mese si sta lavorando per dotare la città di opportuna cartellonistica. La locale Protezione civile, guidata da Emiliano Luciani – ha aggiunto Andreozzi – svolge attività informativa nelle scuole che tra l’altro sono quasi tutte dotate di piano di evacuazione. La figura citata dal consigliere D’Andrea esiste già ed è il geometra Mario Falzoi, tecnico in organico nella locale Polizia municipale”.

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