OLTRE 13MILA CAPI DI ABBIGLIAMENTO SPORTIVO, CON MARCHI E LOGHI CONTRAFFATTI DELLA “A.S. ROMA”, SONO STATI SEQUESTRATI DAI FINANZIERI DEL NUCLEO MOBILE DEL GRUPPO DI FRASCATI AD UN GROSSISTA DI MONTECOMPATRI E UN DETTAGLIANTE DEL CENTRO STORICO DELLA CAPITALE. L’OPERAZIONE E’ PARTITA CON UN NORMALE CONTROLLO PRESSO UN MAGAZZINO DI MONTECOMPATRI, RICONDUCIBILE A DUE CITTADINI DI NAZIONALITA’ CINESE, IN CUI SONO STATI TROVATI CIRCA 6MILA CAPI CON SEGNI DISTINTIVI DELLA SQUADRA GIALLOROSSA, PER CUI NON VENIVA ESIBITA AI MILITARI ALCUNA DOCUMENTAZIONE FISCALE. DURANTE GLI ACCERTAMENTI, SONO STATI APPURATI COLLEGAMENTI CON UN PUNTO VENDITA SITUATO IN VIA DEL CORSO, IN CUI SONO STATI SCOPERTI ALTRI 7MILA INDUMENTI SPORTIVI CON I SEGNI DI ALTRE NOTE SQUADRE DI CALCIO.
QUATTRO PERSONE, DI CUI TRE CINESI ED UN LIBICO, SONO STATI DENUNCIATI A PIEDE LIBERO ALLE AUTORITA’ GIUDIZIARIE DI ROMA E VELLETRI PER I REATI DI FRODE IN COMMERCIO, RICETTAZIONE ED IMPORTAZIONE DI MERCE CONTRAFFATTA. L’OPERAZIONE DELLE FIAMME GIALLE DI FRASCATI SI INQUADRA NELL’AMBITO DEL PIU’ AMPIO DISPOSITIVO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO PREDISPOSTO DAL COMANDO PROVINCIALE DI ROMA E COORDINATO DALLA SALA OPERATIVA.
