di Maria Rita Cappucci
Finalmente un prodotto cinematografico specificamente pensato per il pubblico giovane, che offre ai ragazzi una confezione ben concepita, profondità introspettiva ma soprattutto spunti di riflessione. Un futuro spaventoso. Un’adolescente coraggiosa e un show televisivo da incubo che fa combattere l’uno contro l’altro ragazzi giovanissimi fino allo stremo. Questo è il mondo di Panem, una sorta di universo apocalittico dove prima sorgeva il Nord America, dove si sviluppano le intricate e avvincenti avventure della bella Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) protagonista di “Hunger Games” il film prodotto dalla Lingstone e già campione d’incassi (600 milioni di dollari). La storia è molto cruenta e difficile da affrontare perfino per gli studios hollywoodiani, che non se la sono sentita di accettare una storia in cui 24 adolescenti sono costretti ad uccidersi a vicenda per sopravvivere. Il tempo è un futuro orribile che somiglia incredibilmente al presente, il luogo un Nord America abbruttito da un antica guerra e da una pseudo – dittatura televisiva che impone ogni anno uno spietato reality con protagonisti 12 ragazzi e 12 ragazze. La durezza delle situazioni accresce la drammaticità della storia, e questo permette alla protagonista Jennifer Lawrence di esplicitare con maggiore efficacia le sue notevoli doti d’attrice. Notevolmente opposto ad “Harry Potter” e “Twilight”, la saga “Hunger Games” sembra puntare a prendere il loro posto nei cuori delle platee adolescenziali.
Anche stavolta, come è stato per altri suoi famosi predecessori, il film, diretto da Gary Ross, prende spunto da una saga letteraria di successo, tre romanzi di Suzanne Collins, scrittrice statunitense diventata famosa proprio per i suoi tre romanzi di cui il primo Hunger Games da il nome al film. Nonostante le aspettative dei patiti del genere, il primo film non è in 3D, ma a tenere desta l’attenzione e l’attrazione dei fan basta l’idea di questo spaventoso reality, un gioco spietato che la Collins ha immaginato ripensando all’Iraq, mettendo insieme i peggiori reality e facendo il verso perfino alla mitologia greca con il mio di Perseo, l’eroe che uccise il Minotauro per salvare tante giovani vittime, destinate a finire nelle sue fauci. Nonostante la trama, il film si tiene lontano da bagni di sangue e massacri tra giovani perdendo un po’ di drammaticità, ma conservando la possibilità di farsi vedere anche da un pubblico più giovane e facilmente impressionabile. In conclusione “Hunger games” si presenta come un film forte, cruento, una storia ricca di significati profondi ma senza facili compiacimenti nelle scene di violenza e anche per questo che lo consigliamo a tutta la famiglia!
GLI ORARI DEI FILM IN PROGRAMMAZIONE NELLE SALE DEI CASTELLI
Cinema Augustus Velletri
Via Filippo Turati tel: 06/96149082
Dark Shadows:16 – 18.10 – 20.15 – 22.30
Hunger games: 20:00 – 22:30
To Rome with love: 16:00 – 18:10
The Avangers: 17:00 – 19:45 – 22:30
American pie: ancora insieme: 16:00 – 18:10 – 20:15 – 22:30
Cinema Cynthianum
Viale Giuseppe Mazzini, 9 Tel. 069364484
Dark Shadows: 17.30 – 20 – 22.30
The Avengers: 17:00 – 19:45 – 22:30
Cinema Alfellini Grottaferrata
Via Primo Maggio, 88 Tel. 069411664
The Avengers: 16:30 – 19:15 – 22:00
Hunger Games: 16:30 – 19:15 – 22:00
American Pie ancora insieme: 17:30 – 20:00 – 22:30
Cinema Politeama Frascati
Largo Augusto Panizza, 5 Tel. 069420479
Dark Shadows: 16 – 18.15 – 20.30 – 22.45
Chronicle: 16.30 – 18.30 – 20.30 – 22.30
Hunger games: 16:00 – 19:00 – 22:00
The Avengers: 16:00 – 19:00 – 22:00 versione 3D
To Rome with love: 16:00 – 18:10
Gli infedeli: 20:20 – 22:30
American pie: ancora insieme: 16:30 – 20:00 – 22:30
