Via Collicello (maps.google.it)
Ha scelto un caldo pomeriggio domenicale di tarda primavera per congedarsi dal mondo. E’ terminata con un’impiccagione che trasuda tutto il suo dramma interiore, esploso nel desiderio di farla finita, la vita di un 53enne veliterno, che è stato trovato esamine nella sua abitazione di via Collicello, in pieno centro storico, ad una manciata di metri dal palazzo comunale. Nulla da fare per lui, nonostante i soccorsi, prontamente allertati dal fratello della vittima.
Il 53enne avrebbe lasciato un bigliettino dicendo di non avercela con nessuno, scusandosi per il gesto, che per alcuni potrebbe essere legato alla mancanza di occupazione: l’uomo, celibe, aveva infatti perso il lavoro da quasi un anno. Da verificare, comunque, se sia stata proprio questa la ragione primaria del gesto, che andrebbe nel caso ad allungare la triste conta di uomini che nelle ultime settimane si sono tolti la vita per la disperazione di una crisi economica acuita dalla mancanza di un lavoro.
Sul posto gli agenti del vicino Commissariato di Polizia, unitamente ai Vigili del Fuoco di via di Ponente. Immediata la richiesta del Magistrato di procedere con l’esame autoptico.
Francesco Galante
commenta