FLASH – di Maria Lanciotti
Cerroni (Manlio, avvocato-impreditore) vuole i fatti e non chiacchiere. E Castri (Daniele, referente legale del No Inc) subito lo accontenta elencando per la milionesima volta i ‘fatti’ documentati, relativi alla storia dell’inceneritore dei Castelli Romani e al VII invaso della discarica di Roncigliano. Una storia vecchia e rimacinata, che Castri rispolvera con dovizia. Ripartendo dal lontano luglio del 2007 e arrivando ai giorni nostri. Il tutto a uso e consumo del buon Cerroni e di tutti gli interessati e cointeressati a una vicenda tristemente nota, che sembra ferma a un binario morto. E mentre si scatenano i temporali, dopo la torrida estate, ecco che la questione, in attesa di soluzioni impossibili e improponibili, sembra precipitare com’era prevedibile. E allora che si fa? Castri (che ha appena ricevuto, anche lui, una bella letterina non propriamente d’amore pervenuta al suo indirizzo dal Viale di Poggio Fiorito in Roma) fa una bella proposta, semplice semplice. Chiede in pratica al Dottor Cerroni di scendere in piazza, fra la gente, per convincere tutti di persona che la sua Pontina Ambiente srl è una Società di tutto rispetto che opera nella più assoluta trasparenza e in conformità delle normative, senza mai far pressione e tanto meno tentare di intimidire nessuno, e sempre con il massimo riguardo per il bene comune. Se questa è la verità, sicuramente il Dottor Cerroni aderirà all’invito – di cui egli stesso potrebbe decidere la data – pur sapendo che l’incontro non sarebbe preordinato secondo le sue direttive, come suo espresso desiderio in altra sede. La popolazione ci conta, speriamo non venga delusa.
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