Nella mattinata di giovedì 27 settembre la segnalazione di due giovani donne che avevano subito il furto delle proprie borse all’interno di un’attività commerciale ubicata al centro di Albano, dove le stesse lavorano, ha consentito agli “equipaggi civetta” del locale Commissariato, che battevano passo passo il centro cittadino, di rintracciare e trarre in arresto nel giro di pochissimi minuti la responsabile del trafugamento.
A finire in manette è stata una giovane donna, G.M., 40enne cittadina della Repubblica Ceca, che era entrata all’interno del negozio come una qualsiasi cliente ed approfittando della distrazione delle commesse, intente a servire altri clienti, si era impossessata delle due borse occultandole all’interno di una borsa molto più grande, tipo shopper, che aveva a tracolla.
Dopo essere uscita dal negozio, ovviamente senza acquistare nulla, la donna si è immediatamente disfatta dei documenti e delle chiavi delle malcapitate gettandoli in un contenitore dei rifiuti ed ha proseguito il suo ‘tour’ entrando in altre attività commerciali. Tempestivo l’intervento degli agenti, con gli equipaggi in borghese in perlustrazione nella zona che hanno sentito urlare una donna proprio mentre percorrevano le vie cittadine in prossimità di piazza Pia. A gridare è stata la commessa di un altro negozio, anche lei vittima della ‘ladra di borse’. In poco tempo la 40enne è stata braccata e sono state recuperate le tre borse sottratte, con l’autrice dei furti che ha poi indicato ai poliziotti in quale cassonetto aveva gettato i documenti ed i mazzi di chiavi sottratte dall’interno delle borse delle malcapitate.
La ceca veniva inoltre trovata in possesso di documenti e libretti di assegni sottratti con le medesime modalità all’interno di un esercizio commerciale di Frascati nella corso della giornata precedente. La perquisizione eseguita presso la sua abitazione portava al rinvenimento di altre borse e portafogli che l’abile ladra aveva sottratto nei giorni precedenti sempre nei negozi di Frascati, Grottaferrata ed Albano, approfittando della momentanea distrazione delle commesse e delle clienti.
Anche gli accertamenti effettuati nella Banca Dati delle Forze di Polizia hanno dato esito positivo; infatti G.M. è stata tratta in arresto lo scorso mese di maggio a Roma a seguito del furto consumato all’interno di un negozio di ottica, dal quale la donna aveva asportato merce per un valore di oltre 1.200 Euro.
La donna è stata condotta nella mattinata odierna presso il Tribunale di Velletri che ha convalidato l’arresto. Nell’immediato giudizio direttissimo davanti al giudice la 40enne ha ammesso le proprie responsabilità in ordine ai reati contestati patteggiando una pena con condanna a 1 anno ed 8 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.
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