SCELTI PER VOI – Torna anche quest’anno, e l’attesa era tanta, il grande Taekwondo griffato TEAM ELIOS VELLETRI. Un ritorno in grande stile per la scuola d’arti marziale veliterna, che soffierà sulla sua 21^ candelina. In poche righe e proprio insieme al preparatissimo staff del Team Elios conosceremo meglio le prerogative di questa eccezionale arte marziale, che ha tenuti incollati alla tv milioni di italiani durante le Olimpiadi di Londra 2012, col trionfo di Carlo Molfetta per un oro a dir poco storico.
Il vocabolo Tae-Kwon-Do sta per l’arte dei pugni e dei calci in volo. “Tae” vuol dire calciare in volo, “Kwon” sta per colpire di pugno, e “Do” per arte e modo di vivere. Metodo di combattimento di antica origine coreana, praticato sin dal I secolo a.C. come arte marziale, il Taekwondo si è affermato come disciplina sportiva di combattimento nella seconda metà del XX secolo, distinguendosi dagli altri sport marziali per la particolare efficacia, dinamismo e spettacolarità delle sue tecniche di gamba (calci circolari ed in volo, calci multipli). Gli atleti, divisi per sesso, età e categorie di peso (otto), indossano la tradizionale divisa bianca, denominata Dobok, ed una cintura che ne stabilisce il grado. E’ una disciplina che si è modificata ed evoluta nel tempo tanto da diventare sport olimpico da Sidney, nel 2000. Attualmente vanta ben 14 milioni di praticanti in 141 paesi del mondo, tra cui l’Italia. Il taekwondo non è soltanto uno sport da combattimento, ma un’arte marziale completa che cura l’aspetto fisico, morale e mentale, rendendo chi pratica questa disciplina un atleta vero e completo.
Titoli italiani, numerose affermazioni regionali, tanti atleti, spirito associazionistico e voglia di associare uno sport a valori che travalicano secoli di storia. Tutto questo ed altro ancora è il Team Elios, impegnato da anni nel TaekWonDo. Di questo abbiamo parlato con Alessandro Caponera, che degli atleti è l’allenatore e del team un vero e proprio factotum. Dalle sue parole trapela tutto l’amore per questa arte marziale: “nello sport non ci sono segreti – ha esordito il 32enne tecnico veliterno – ci sono delle regole e molta fatica. I segreti, se così vogliamo chiamarli, sono il lavoro, il sacrificio e tanta umiltà; solo questo rende un semplice atleta un vero campione. Chi pratica questo sport è un atleta vero e completo. La cosa più affascinante è far si che i ragazzi credano in se stessi e nelle proprie possibilità, se poi a questo si aggiunge preparazione fisica e tecnica, il gioco è fatto”. “I risultati sono sinora stati egregi e spero che in questa stagione il nostro Team riesca a migliorarsi ed a conquistare titoli sempre più blasonati, sintomo di una crescita continua”.
Ricordiamo ai nostri lettori che il Team Elios svolge la propria attività nella palestra del BODY 2000 SPORTING PALACE in Piazza XX Settembre e nella palestra “Rosa Cammarota” via del Ponte Bianco n.20 (traversa di via Lata – sotto supermercato GS-Upim). Per ulteriori informazioni: 331.3744243.
