CRONACA

Operazione ‘Paris’ – 7 arresti all’alba: nello spaccio di droga coinvolti anche ragazzini

paris

Nella notte e alle prime luci dell’alba i Carabinieri della Compagnia di Velletri, a conclusione di una complessa attività d’indagine relativa ad un gruppo di soggetti dedito allo spaccio di stupefacenti, hanno dato esecuzione a 7 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di altrettanti indagati ed a 12 perquisizioni personali e domiciliari tese al rinvenimento di sostanza stupefacente.

L’operazione svolta a partire dalle prime ore del mattino ha potuto contare sull’impiego di circa 80 militari del Gruppo di Frascati e su unità cinofile specializzate nella ricerca di stupefacenti. Le attività si sono concentrate in specifiche aree del Comune di Lariano risultate essere il baricentro di illecite attività di spaccio di cocaina ed hascisc, condotte che si propagavano anche nei Comuni di Velletri, Roma e Cori-Giulianello.

L’attività d’indagine convenzionalmente denominata “Paris” (da Parigi, nome in codice col quale uno dei soggetti si faceva chiamare), condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Velletri, sotto la guida della Procura della Repubblica di Velletri, ha preso avvio nel febbraio del 2012 grazie ad una serie di riscontri che hanno fatto emergere il ruolo predominante di un noto pregiudicato di Lariano, quale soggetto dedito allo spaccio di stupefacenti unitamente ai due fratelli e ad altri personaggi gravitanti sui comuni di Lariano, Roma e Cori-Giulianello con forti connessioni con Artena, Ariccia, Albano, Aprilia, Genzano, Lanuvio,  Cisterna, Tivoli e Viterbo. I tre fratelli sono stati sottoposti alla misura cautelare in carcere. Sono state inoltre appurate le illecite condotte di spaccio/detenzione di stupefacenti tenute da altri due pregiudicati di Lariano, anche loro condotti in carcere, nonché da un corese e un romano, sottoposti entrambe ad arresti domiciliari. 

Un particolare rilievo ha assunto nel corso delle indagini il sequestro di due agende/rubriche, veri e propri “libri neri” presso l’abitazione di uno dei tre fratelli,  nelle quali erano riportati, nomi, soprannomi date e cifre relative al giro di affari, consistente in molte miglia di euro, tenuto dalla sua famiglia.

A ciò vanno aggiunti elementi di notevole interesse investigativo che ben definiscono la natura dei soggetti in questione tra cui l’uso di “vedette” che prontamente segnalavano la presenza delle Forze dell’Ordine nelle zone di Lariano interessate dall’indagine nonché la presenza di minori, anche bambini, riscontrati in vari riscontri. Minorenni erano infatti utilizzati sia per coprire le attività di spaccio sia come diretti esecutori delle attività criminose. Non meno importante risulta la constatazione dell’eccellente qualità dello stupefacente smerciato che raggiungeva anche percentuali di purezza pari al 90%, a testimonianza del giro di soldi che ne sarebbe derivato, ammontante a svariate centinaia di migliaia di euro. Fondamentale, a detta dei Carabinieri, l’arresto di personaggi di altissimo profilo criminale tratti in arresto unitamente al proprio nucleo familiare direttamente coinvolto nelle illecite condotte.

L’indagine, svolta nel periodo febbraio/maggio 2012, e collegata alla precedente operazione New Deal (nel gennaio del 2010 portò a sgominare un’associazione per delinquere finalizzata all’usura, all’estorsione e al traffico di droga, che aveva come base operativa la città di Velletri, ndr) ha portato complessivamente all’arresto di 13 arresti, 2 denunce a piede libero, svariate segnalazioni amministrative nonché al rinvenimento di circa  80 grammi di cocaina di eccellente qualità e di circa 100 grammi di hascisc ed alcune piante di marijuana.