Gli auguri dei Lettori di Castelli Notizie

Velletri dà l’addio a Franco Picca, uomo di sport ed elevato spessore umano

franco picca

Un altro personaggio della Velletri per bene, dai toni gentili e dall’alto tasso di umanità se n’è andato. Franco Picca si è spento martedì 11 dicembre all’età di 72 anni. Circondato dall’affetto dei suoi cari ha lasciato nel dolore sua moglie Leda Salvatori e i suoi figli Mauro, Ivan, Patrizio e Manolo, dovendo arrendersi ad una lunga agonia terminata su un letto dell’ospedale cittadino.

Franco era molto conosciuto per via dei suoi trascorsi sportivi, ma anche per la sua professione di commerciante all’ingrosso che da sempre lo ha visto impegnato in una frenetica attività lavorativa. Questo, lo ha reso un uomo stimato e apprezzato sia per le sue qualità professionali che per lo spiccato lato umano sempre all’insegna del rispetto e dell’altruismo. “E’ difficile darsi pace per quanto accaduto – le parole dei suoi figli – ed il pensiero va sempre lì, alle tante cose che papà ha lasciato in sospeso, oltre al dolore che nasce per non poter festeggiare con lui il momento che aspettava con ansia, ad ottobre, quando avrebbe festeggiato le nozze d’oro”.

E tra le tante parole che i figli, pieni di dolore e con l’enfasi di un fiume in piena colmo di mille ricordi, abbiamo raccolto le loro testimonianze, tante, troppe per esser contenute in un articolo ma che ricorderemo per sommi capi parlando di lui. Tra i tanti impegni lavorativi, ha condotto la sua vita dando tutto se stesso per le sue passioni: la musica, lo sport, la solidarietà. Lo ricordiamo sempre attivo nel direttivo del suo amato Comitato di Piazza Mazzini di cui è stato presidente e con il quale ha organizzato tante edizioni della festa dell’Uva, del Carnevale e delle tante iniziative che hanno animato la cittadina dagli anni ‘60. Insieme ad un nutrito staff di valenti collaboratori ha organizzato il famoso Festival della Canzone al Teatro Artemisio ma ciò che lo fa ricordare maggiormente nelle tante sue attività, è stata l’illustre dirigenza della squadra di calcio veliterna Le Roi. “Lo sport è sempre stato un elemento fondamentale della vita di nostro padre – ha ricordato Manolo – e in casa siamo cresciuti vivendo quell’atmosfera sana che solo chi ha militato in ambienti sportivi conosce”. Dopo una parentesi in ambito pugilistico, allenato dal maestro Spartaco Bandinelli a cui è stato intitolato il palasport veliterno, Franco Picca ha vestito il ruolo di presidente dell’associazione pugilistica veliterna per poi prendere le redini del Le Roi Calcio. Sotto la sua presidenza la squadra diretta da lui e dall’amico Angelo Tozzi, ha vinto tre campionati di terza, seconda e prima categoria, portandola alla promozione negli anni 1993, 1994. Dopo i fasti che lo hanno visto gioire per aver raggiunto i suoi obiettivi, con il vivo ricordo e amore per il calcio e lo sport in generale, Franco, grande tifoso della Lazio, ha proseguito da “spettatore”, stringendo ogni giorno di più a sé i suoi affetti, fatti di una famiglia unita impreziosita dalla nascita di ben otto nipoti.

Le esequie si sono celebrate in una gremita Cattedrale di San Clemente mercoledì 12 dicembre dove una folla immensa gli ha dato l’ultimo saluto. “Ci auguriamo che papà possa continuare lassù quello che ha iniziato su questa terra – hanno concluso i figli – e oggi lo ringraziamo per l’educazione ed i tanti insegnamenti che ci ha lasciato…”.

 

Più informazioni