Novità sostanziali, in vista del nuovo anno, sono state comunicate dall’Autorità per l’Energia, che ha stabilito un aumento dell’1,7% delle tariffe del gas, a fronte di un decremento nel costo dell’elettricità dell’1,4%: in soldoni, in media per ogni famiglia l’aumento nella spesa del gas sarà di 22 euro, mentre il risparmio per l’energia elettrica sarà di 7 euro annui. Aggiornati al rialzo i valori dei bonus riservati alle famiglie a basso reddito, nonché per quelle numerose e a disagio fisico.
Decisive, nella riduzione dell’energia elettrica, la riduzione del 3,6% della componente energetica (produzione, dispacciamento e commercializzazione) grazie ai ribassi del prezzo nel mercato all’ingrosso.
A fronte dei rincari preoccupa ancor di più la contrazione nei consumi, che appare comunque inevitabile per moltissime famiglie, ridotte ai limiti della soglia della povertà. Neppure i saldi invernali, stando alle previsioni, riusciranno a dare una svolta al settore del commercio, segno di come molti italiani non possano neppure permettersi di più lo ‘svago’ delle merci in saldo. Si prevede che ogni famiglia spenderà in media per i saldi 224 euro, contro le 400 di quattro anni fa. Per molti il risparmio sarà una forzata necessità, per altri una scelta, in attesa di tempi migliori.