Prosegue l’azione di rimozione dei rifiuti ingombranti abbandonati sui prati e nei boschi di Velletri. Dopo l’intervento svolto a Nemi, Operai e Guardiaparco si sono spostati a Velletri, su due siti con una situazione particolarmente critica. Il primo intervento è stato fatto al Vivaro, l’altro sulla via dei Laghi. Sono stati rimossi materassi, televisori, poltrone, tutto materiale che dopo la raccolta è stato portato in un sito autorizzato allo smaltimento.
“Il Parco – commenta il direttore dell’Ente, Tommaso Mascherucci – nonostante non abbia fondi né sia attrezzato, né competente, alla raccolta dei rifiuti che, è utile ricordare, spetta ai Comuni, continua a farlo. Così come continuerà l’opera di sensibilizzazione sia presso i cittadini che presso le Amministrazioni, con particolare attenzione ai giovani, attraverso i Progetti di educazione ambientale, ma il messaggio è chiaro e concreto: senza una coscienza collettiva orientata al rispetto dell’ambiente a poco valgono bonifiche e pulizie straordinarie, impegno e presenza sul territorio”.
Nelle segnalazioni che i cittadini inviano al Parco, pensando in buona fede di rivolgersi all’interlocutore più diretto, spesso non c’è condanna verso chi compie il gesto di abbandonare i rifiuti ma sempre un attacco alle Istituzioni, che non multano e non puliscono, come se il problema principale fosse questo e non che, a monte, ci sono persone che disprezzano l’ambiente utilizzandolo come discarica personale. Il Parco punta da sempre sull’educazione ambientale orientata verso i giovani, nella convinzione che le nuove generazioni siano quelle più sensibili e ricettive a tali problematiche, e continua a lavorare anche all’educazione ambientale per gli adulti, perché tutti possano dare il proprio contributo di civiltà.
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