Compirà 18 anni tra poche settimane, ma nel frattempo si è ‘regalato’ il primo guaio con la giustizia. Uno studente di Rocca di Papa, incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Grottaferrata con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il minore è stato controllato nel corso di un servizio di prevenzione svolto dai militari nelle vie del centro della cittadina dei Castelli Romani. Dalle sue tasche sono spuntate 8 dosi di marijuana, già suddivise in singole dosi, pronte per essere vendute.
La successiva perquisizione scattata nella sua abitazione ha permesso ai Carabinieri di recuperare altre dosi di marijuana, un bilancino elettronico di precisione e materiale utile al confezionamento delle bustine di droga e al taglio, tutto sequestrato. Lo studente è stato accompagnato nel Centro di Prima Accoglienza di via Virginia Agnelli, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per i Minorenni.
Ci giungono lamentele da parte di alcuni genitori già coinvolti in vicende simili, che vorrebbero da parte dei militari un utilizzo meno eclatante delle proprie facoltà: “si tratta pur sempre di minorenni – ci fa sapere un genitore – molti dei quali provenienti da famiglie per bene, che non meritano di essere trattati come dei criminali. Non meritano di essere fermati per strada, portati in caserma e spogliati e purtroppo notiamo, al di là dei loro sbagli, che tali situazioni si stanno ripetendo con una certa frequenza”.
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