Furto con scasso in una gioielleria di Corso Vittorio Emanuele, nel borgo di Nemi. Bottino ingente, tra collane, braccialetti, orologi e pregevoli creazioni in oro e argento. I preziosi sono stati trafugati intorno alle 4.30 del mattino di giovedì 22 agosto e a nulla è valso l’allarme interno, subito entrato in funzione, con tempestiva segnalazione alle forze di sicurezza. Immediato l’arrivo degli agenti del Commissariato di Polizia di Genzano, ma a quel punto i ladri avevano già avuto il tempo di arraffare quanto più potevano, dileguandosi nella notte castellana. Certosino il lavoro dei malviventi, che dopo aver forzato la saracinesca della bottega orafa con un ‘piede di porco’, hanno infranto la vetrata d’ingresso e distrutto le teche contenenti i preziosi.
Stante una prima ricostruzione dei danni, si stima che il colpo abbia fruttato a chi lo ha messo a segno un bottino di oltre 30mila euro. Sul posto, per i rilievi del caso, anche gli esperti della Polizia Scientifica, che stanno anche vagliando eventuali aiuti che dovessero arrivare dalla video sorveglianza interna alla gioielleria, che a Nemi è un vero e proprio punto di riferimento per tutti. Scontata la rabbia degli esercenti, che sono tornati a chiedere un sistema di videosorveglianza che consenta di filmare tutto quanto accade nel borgo, nella speranza che possa così scoraggiare ogni intento criminoso, salvaguardando la tranquillità di residenti e commercianti.
