CRONACA

Al Pronto Soccorso dopo essere stati accoltellati. Ma qualcosa non quadrava…

ps

 

Si sono presentati sanguinanti presso i Pronto Soccorso degli Ospedali di Velletri e Colleferro i due uomini poco prima colpiti con un coltello da cucina. Una volta giunti nei due nosocomi hanno raccontato versioni diverse dell’accaduto, senza però indicare in nessuno dei due casi il nome dell’aggressore, asserendo di non sapere chi fosse. La cosa ha insospettito non poco i sanitari, tanto che subito dopo sono scattate le indagini da parte dei Carabinieri, non rimaste infruttuose, visto che a finire in manette è stato un 44enne colleferrino, già noto alle forze dell’ordine, che, secondo una prima ricostruzione, al culmine di una lite, nata per problematiche  legate all’ambiente dello spaccio di stupefacenti, ha accoltellato i due interlocutori, un concittadino 62enne ed un 42enne originario della provincia di Latina.

L’aggressore è stato rintracciato nei pressi della propria abitazione mentre stava rincasando dopo essersi disfatto dell’arma, un grosso coltello da cucina, che è stato recuperato e sequestrato. Per lui sono scattate immediatamente le manette con la gravissima accusa di tentato omicidio, che gli è valsa l’immediato trasferimento in una cella del Carcere di Velletri.

I due soggetti aggrediti sono stati medicati presso gli ospedali e ricoverati in prognosi riservata per le coltellate ricevute all’addome ed al costato. Ambedue, però,  non sarebbero in pericolo di vita. Proseguono le indagini dei Carabinieri per capire le esatte dinamiche che hanno portato al grave epilogo, da ricondursi, come detto, a contrasti tra i tre soggetti, tutti gravitanti nel mondo dello spaccio di stupefacenti.

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