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Velletri – L’Itis ‘Vallauri’ nella finale di ‘INVFactor’ per giovani inventori

Il vincitore

 

INVFactor, un concorso che premia le migliori invenzioni realizzate da giovani di età inferiore ai 20 anni,  ideato dall’Istituto di ricerca sulla popolazione e le politiche sociali del CNR e dalla Rappresentanza in Italia della e dalla Commissione Europea. Prima che un concorso è stato per l’ITIS,  una verifica importante di quanto  si insegna nel nostro istituto nel quale crediamo fermamente.

Ma veniamo a  INVFactor.  Le tecnologie arrivate in finale, in tutto 9,  sono state selezionate da una giuria di esperti tra le 42 proposte arrivate dagli  Istituti Superiori di tutta Italia. L’ITIS “G. Vallauri” di Velletri, è arrivato in finale con il progetto  “Casa automatizzata”  dotata di  antifurto, caminetto termico, irrigazioni e luci esterne,  automazione gestita da un PLC (Controllore Logico Programmabile), attivabile attraverso telecomando o cellulare, realizzato dall’ex studente Pierluigi Di Giacomo, con il supporto tecnico  del Prof. Gianni Acciarito.

Facciamo parlare il nostro INVFactor…

Allora Pierluigi, sei soddisfatto del risultato che hai raggiunto?

Non mi aspettavo di arrivare in finale, anzi ero anche poco deciso a partecipare; molti studenti della mia scuola realizzano progetti di questo tipo, soprattutto per presentarli agli esami di stato, ma non sempre vengono adeguatamente valorizzati dalla commissione d’esame, anche se sono frutto di molto studio e creatività. Fortunatamente, la Dirigente del nostro istituto, Prof.ssa Anna Toraldo, ha insistito molto affinché partecipassi alla gara”.

 

Cosa pensi delle opportunità offerte da questo concorso?

“E’ importante che vengano premiati l’impegno, le capacità  e soprattutto la creatività di noi giovani… vedere che anche altri ragazzi come me mettono impegno e passione nello studio e arrivano a realizzare un’applicazione utile, mi fa ben sperare per il futuro,  soprattutto in questo periodo… è una luce in un buio totale. Ci sono  talenti in Italia ma andrebbero incentivati e valorizzati dalla classe dirigente,  come fa la nostra Preside”.

 

Per il tuo futuro  cosa pensi di fare?

“Sto lavorando in un’azienda che usa proprio i PLC;  ho trovato il lavoro grazie alla mia scuola che da anni ha contatti con le aziende del territorio attraverso il Progetto Alternanza Scuola-Lavoro; l’attività che svolgo  mi dà molta soddisfazione perché applico quello che ho studiato all’ITIS mentre maturo altre conoscenze”.

 

Consiglieresti  l’ITIS Vallauri ad altri ragazzi ?

“Mi sono trovato benissimo, ho avuto un’ottima preparazione teorica per affrontare  le facoltà scientifiche all’università, ma anche molte lezioni di laboratorio per applicare la teoria e spenderla nel mondo del lavoro. Penso che con le capacità manageriali e l’entusiasmo dell’attuale Preside unito alle competenze specifiche dei docenti, l’ITIS Vallauri possa  essere una scuola di riferimento per il territorio, un motore di rilancio dell’economia che mi auguro si estenda a tutti gli ITIS d’Italia che in passato sono stati i protagonisti dell’avanzata economica. Ringrazio tutti i docenti dell’ITIS Vallauri, la Preside e in particolare il Prof Gianni Acciarito”. 

 

Visto che è stato chiamato in causa, chiediamo al nostro prof Acciarito un contributo a questo scritto. 

“Ho seguito Pierluigi nella progettazione di un sistema automatizzato in vista del Progetto d’esame a cui sono chiamati i nostri studenti, in sede di esame di stato, per dimostrare le abilità acquisite nel triennio di specializzazione di Elettronica-Automazione . Le difficoltà affrontate sono state molte ma infine, brillantemente superate come il risultato che il nostro Pierluigi ha conseguito dimostra. Ritengo l’occasione offerta da INVFactor un’ottima vetrina per mostrare la creatività e professionalità dei nostri studenti”.

 

Chiudiamo con il Dirigente Scolastico, prof. Anna Toraldo.

“Credo sia importante valorizzare ed incentivare la creatività dei giovani, molto spesso infatti noi adulti tendiamo a soffocare il loro entusiasmo e spesso si perdono dei talenti che invece potrebbero dare  notevoli contributi allo sviluppo della società. In particolar modo ritengo che gli Istituti Tecnici possano essere una fucina per le invenzioni infatti è proprio in questo tipo di scuola che vengono studiate e applicate le tecnologie, anche fra le più avanzate, nel campo dell’informatica e dell’elettronica. L’ITIS “Vallauri” negli anni ha sempre cercato di far acquisire ai propri studenti  competenze  in questi settori spendibili poi sul mercato del lavoro.Molti nostri studenti al termine dei cinque anni di studio riescono a trovare un lavoro in varie aziende del territorio, un esempio per tutti è proprio il nostro Pierluigi, che con tanto impegno e creatività ha raggiunto questo risultato”.

 

Un apprezzamento va al prof. Acciarito e a tutto il corpo docente dell’ITIS “G.Vallauri” per l’impegno profuso quotidianamente.

                                                                                                               Ufficio Stampa Vallauri

                                                                                                                     Ciarla-Rossetti

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