A seguito degli accadimenti che da mesi si perpetrano nella zona di Roncigliano, a causa di esalazioni provenienti dalla discarica che si propagano su tutto il territorio arrivando fino al centro di Albano, e che nei giorni scorsi hanno costretto decine di cittadini a dover ricorrere al Pronto Soccorso, c’è chi non è restata con le mani in mano, facendo richiesta, prima verbale e poi scritta, per una visita guidata all’interno della discarica.
La senatrice Fattori attende invano
Costei risponde al nome di Elena Fattori, senatrice del Movimento 5 Stelle: “la situazione nella zona della discarica è insostenibile – ha dichiarato la senatrice genzanese -. La puzza costante fa pensare a un mancato trattamento dei rifiuti con uno sversamento tal quale. Inoltre il tipo di odore e la sintomatologia sui cittadini non lascia presagire nulla di buono relativamente al tipo di rifiuti che vi arrivano”.
“Per tutto questo – ha aggiunto – abbiamo richiesto alla Pontina ambiente, che gestisce Roncigliano, di poter fare una visita guidata all’interno della discarica. Inizialmente ci era stata accolta, dopodiché c’è stato un ripensamento adducendo motivazioni pretestuose. Dai responsabili mi è stato detto che ci sono troppi fari puntati e che ci sarebbe stato il rischio di strumentalizzazione. A questo punto ho fatto una richiesta, sottoscritta dalla nostra capogruppo al Senato, che richiede formalmente la visita entro dieci giorni a partire dal 14 ottobre. Come richiedenti della visita oltre me figurano anche i Consiglieri Regionali del Movimento 5 stelle, Davide Barillari e Devid Porrello.”
“Se e quando daranno il benestare per la visita – ha concluso – inviteremo anche i comitati cittadini a partecipare. Riteniamo infatti giusto che chi subisce in prima persona e combatte la battaglia, abbia voce in capitolo e diritto a capire quali siano le cause del malessere.”
A proposito di Comitati, il presidio ‘No Discarica Divino Amore’ attacca ferocemente le istituzioni, ritenendo ‘vergognoso’ quanto sta accadendo a Roncigliano. “Sono mesi – fanno sapere – che il Coordinamento No Inc di Albano denuncia un’aria irrespirabile, tale da rendere invivibile importanti centri abitati del comune di Albano e di Roma. Il tiranno della regione Lazio e i suoi accoliti – hanno aggiunto dal presidio, in riferimento al Governatore Zingaretti – appaiono ormai indegni di rappresentare le istituzioni, e in altri tempi figure di questo tipo sarebbero state destituite a furor di popolo. Chiediamo che il ministro della Salute intervenga immediatamente per mettere fine a questa brutale soppressione dei diritti costituzionali. Il ministro Andrea Orlando, che a parole garantiva il termine dello sversamento del ‘tal quale’ e del tritovagliato come sistema ordinario di conferimento in discarica, ci dica allora quali provvedimenti immediati e urgenti intende adottare per mettere fine alla vergogna di Roncigliano. Zingaretti è avvertito – conclude il Presidio – . Non siamo più disposti a tollerare oltre”.
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