CRONACA

Annuncia il suo suicidio, ma al momento di impiccarsi un Carabiniere lo mette eroicamente in salvo

Tutto è bene quel che finisce bene, ma quanta paura, questa notte, a Lariano, dove un uomo sulla quarantina aveva ormai deciso di farla finita e stava portando a termine il proprio intento suicida quando è stato salvato proprio in extremis dal provvidenziale intervento di un Carabiniere della locale stazione. 

Tutto si è materializzato tra la tarda serata di ieri e le prime ore della notte, quando l’uomo, un collaboratore scolastico, ha dato seguito a quanto appena palesato su Facebook, dove aveva poc’anzi manifestato l’intenzione di farla finita. Decisivi alcuni problemi familiari in corso, acuiti dalla delusione per l’imminente separazione dalla moglie, con la quale condivideva ancora le mura e la vita insieme alle proprie figliolette. 

Con le bimbe ormai a letto, e la moglie fuori casa, tutto sembrava pronto per l’epilogo finale, con l’uomo che pare avesse lasciato persino disposizioni per il suo funerale. A mettere in moto la macchina dei soccorsi una telefonata di un amico alla moglie, che ha provvidenzialmente avvertito i Carabinieri, portatisi sul posto con la pattuglia impegnata nel servizio notturno. 

Giunti sul luogo designato i due militari hanno iniziato una vera e propria corsa contro il tempo: dopo aver suonato il campanello, senza aver ottenuto alcuna risposta, ed aver udito il frastuono di una tv lasciata a volume sostenuto, uno dei due ha scavalcato un muro di cinta alto all’incirca tre metri e si è introdotto nell’abitazione, posta al primo piano di una palazzina.

Li si è materializzata una scena degna di un thriller a stelle strisce, col militare che, una volta dentro, ha intravisto l’uomo in un patio, già in piedi su una sedia, con una corda attaccata alla trave. Sulle prime, essendosi l’aspirante suicida isolato nel cortile esterno –  non prima di aver accuratamente chiuso dall’esterno la serratura della finestra – il militare ha tentato invano di forzare l’apertura, salvo individuare un altro accesso, attraverso il quale passare scavalcando un altro muro. Proprio durante quei drammatici frangenti l’uomo ha dato un calcio alla sedia, mettendo in atto l’intenzione suicida. Il militare, resosi conto della gravità della situazione, ha eroicamente scavalcato il muro, riportando alcune ferite durante la caduta, ma riuscendo comunque a precipitarsi in soccorso dell’uomo.

Giunto al suo capezzale lo ha tirato su ed ha allentato la presa, frapponendo le proprie dita tra il collo e la corda. Nel frattempo sono arrivati anche la moglie dell’uomo e l’altro Carabiniere, che ha dovuto faticare non poco a convincere l’uomo a salire sull’ambulanza che lo ha poi trasportato presso l’Ospedale di Albano, dove è stato sedato e messo sotto osservazione. Da quanto emerso pare che l’uomo avesse preparato tutto per portare a termine il proprio suicidio nel momento in cui la moglie sarebbe rincasata. Senza chiavi per poter uscire sarebbe stata costretta a guardare inerme i suoi ultimi istanti di vita…Un epilogo che grazie al provvidenziale arrivo della pattuglia di stanza presso la Stazione Carabinieri di Lariano è stato fortunatamente sventato.

Per l’eroico militare le ferite riportate, giudicate guaribili in una settimana, sono state compensate dalla gioia di essere riuscito ad aiutare un uomo cui la vita potrà ancora riservare tante gioie e soddisfazioni. 

 

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