POLITICA

Velletri fuori dal dissesto a fine anno. L’assessore Ciarcia fa il punto sui tributi

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Marilena Ciarcia

Marilena Ciarcia

“Il consiglio comunale del 24 luglio – ci svela l’assessore al bilancio del Comune di Velletri, la dottoressa Marilena Ciarcia – ha approvato le aliquote Tasi e le tariffe Tari a seguito dell’approvazione del regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) avvenuta in Consiglio Comunale il 16 luglio.

La IUC (istituita dall’art. 1, commi 639 e seguenti, della Legge 27 dicembre 2013, n. 147) si articola in tre componenti:

– la componente di natura patrimoniale, costituita dall’imposta municipale propria (IMU).

– la componente riferita ai servizi indivisibili (TASI).

– la componente riferita alla copertura dei costi legati al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti (TARI).

I soggetti tenuti al versamento dell’IMU (proprietari di “altri fabbricati” e non di “prime case”) sono già stati chiamati al versamento del primo acconto il 16 giugno e dovranno provvedere al versamento a saldo entro il 16 dicembre.

A queste date si alternano le scadenze dei nuovi tributi Tasi e Tari le cui scadenze saranno: 16 ottobre e 16 dicembre per quanto riguarda la TASI e 30 settembre, 16 novembre, 16 gennaio e 16 marzo per quanto riguarda la TARI.

La Tasi sarà pari al 3,3 per mille e saranno soggetti al versamento di tale tributo i proprietari di prime abitazioni (che erano stati esonerati dal versamento dell’IMU); godranno di una detrazione di 70,00 per nucleo familiare e di 25,00 euro per ogni figlio di età non superiore a 26 anni componente il nucleo familiare. L’importo da pagare sarà verosimilmente uguale a quello pagato per l’IMU sulla prima casa (cosi’ come previsto dalla legge di stabilità). L’aliquota Tasi, invece, sarà del 2,5 per mille, senza possibilità di detrazione, per i fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. Per i fabbricati rurali strumentali l’aliquota è dell’1 per mille.

Le case date in uso gratuito ai parenti di primo grado saranno assoggettate alla Tasi per la quota di rendita catastale esonerata dal versamento dell’IMU e cioè 500 euro. In tale ipotesi la detrazione concessa sarà di 35,00 euro a nucleo familiare.

La TASI dovrà, al pari dell’IMU, essere determinata direttamente dai contribuenti e pagata tramite F24; per tale motivo verrà inserito sul sito del Comune di Velletri un motore di calcolo e la possibilità di stampare il modello di pagamento.

Il gettito della Tasi servirà a coprire circa l’85% dei servizi indivisibili quali la manutenzione delle strade, l’illuminazione pubblica, la manutenzione degli immobili comunali e la manutenzione del verde pubblico. La Tasi non e’ dovuta sulle seconde case che hanno già pagato l’imu con aliquota massima (10,60 per mille) a seguito del dissesto che il Comune di Velletri ha dichiarato nel 2009.

Si segnala che la procedura di dissesto terminerà, con molta probabilità, a dicembre 2014 cosicché dal 2015 il Comune di Velletri potrà ridurre la tassazione a tutti i contribuenti.

Le tariffe Tari, invece, registrano una lieve diminuzione rispetto a quelle dello scorso anno; tale decremento deriva da un minor costo da coprire con il gettito tari a seguito di un contributo provinciale legato all’avvio della raccolta “porta a porta” in un nuova zona del nostro territorio. Ad esempio: una famiglia di 4 componenti che vive in 100 mq ha pagato nel 2013 la tares per € 361,52 ora pagherà la tari per € 347,58 ( con un decremento del 3,86%)

Sono state previste inoltre una serie di agevolazioni quali la riduzione del 30% per le abitazioni occupate da famiglie composte da una o due persone entrambe di età non inferiore ad anni 65, titolari di reddito che non superino due pensioni sociali; la riduzione del 20% per le abitazioni occupate da soggetti nel cui nucleo familiare convivente vi sia la presenza di uno o più disabili, con invalidità non inferiore al 75% risultante dal certificato di riconoscimento di invalidità rilasciato dalle competenti strutture pubbliche; la riduzione del 15% dell’importo dovuto per le abitazioni occupate da famiglie composte da 4 persone che abitano in case con superficie inferiore o uguale a 50 mq; per le abitazioni occupate da famiglie composte da 5 persone che abitano in case con superficie inferiore o uguale a 90 mq; per le abitazioni occupate da famiglie composte da 6 o più persone che abitano in case con superficie inferiore o uguale a 90 mq.

Inoltre è stata prevista una riduzione del 50% del tributo per le attività commerciali che provvedono alla dismissione delle slot machine presenti nei propri locali; e una riduzione tariffaria alle attività commerciali di nuova apertura che occupano fino a 100 mq di superficie, tale riduzione sarà del 40% il 1° anno e del 20% il 2° anno.

La Tari verrà determinata dagli uffici comunale ed i bollettini verranno inviati nel mese di settembre ai contribuenti; non e’ necessario fare alcuna comunicazione se non vi sono variazioni rispetto al 2013.

La sottoscritta si rende conto del disagio legato al fatto che tutte le scadenze si concentrino negli ultimi mesi dell’anno ma si preme sottolineare che finora non e’ stato pagato alcun acconto legato alla tassa rifiuti e che molti dei comuni a noi vicini hanno deliberato il pagamento del primo acconto Tasi per il 16 giugno 2014. Per maggior semplicità si propone una tabella con tutte le scadenze legate ai tributi locali”.

Assessore al Bilancio e ai Tributi Locali

Dott.ssa Marilena Ciarcia

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