di Daniel Lestini
Un exploit che può aver stupito in tanti, ma non chi nell’arco della sua ascesa ne ha conosciuto, e per questo apprezzato, le capacità di mediazione politica e di gestione amministrativa.
Davvero notevole la performance di Andrea Volpi, capace di entrare di gran lena all’interno del Consiglio dell’Area Metropolitana, forte di un cospicuo bottino di voti, che lo ha ha visto primeggiare nella lista di Forza Italia, chiudendo addirittura al 4° posto nel calderone di tutti i candidati.
Un risultato che, se paragonato a quello infausto di tanti altri esponenti locali, più o meno illustri, issa di diritto il 33enne assessore lanuvino nel lotto dei vincitori tra i vincitori, con ben 83 ‘colleghi’ che hanno puntato su di lui, a conferma dell’enorme appeal avuto dalla sua candidatura.
Ciononostante, a dispetto dell’enorme soddisfazione per l’esito elettorale, Volpi non ha perso il suo aplomb, preferendo sin da subito rimboccarsi le maniche piuttosto che cedere alla sete di champagne. Non un punto d’arrivo, quindi, ma una nuova base di partenza finalizzata ad una politica improntata al servizio del territorio, partendo proprio da quella Lanuvio che, se lo augura lui per primo, potrà per prima beneficiare della presenza di un proprio esponente all’interno del nuovo organo istituzionale.
Appena certificata la vittoria Andrea Volpi viene festeggiato da tutto lo staff forzista
Messa da parte la soddisfazione di essere entrato a far parte del consesso metropolitano non manca nell’esponente forzista la consapevolezza di una modalità elettiva per forza di cose distante dalla ‘pancia’ dei cittadini.
“Non si può negare – premette Volpi – che sia stata un’elezione molto particolare e difficoltosa. Nelle consultazioni elettorali tradizionali si gira il territorio, parlando con le persone, confrontandosi sulle idee ed esponendo il programma. In questo caso si è trattato invece di una campagna elettorale anomala, nella quale poter comunque interloquire con chi vive quotidianamente gli stessi problemi, tra mancanza di risorse e scarso supporto delle istituzioni sovracomunali.
In questo preciso momento storico, in cui i cittadini sono portati a vedere i rappresentanti politici come una casta, di certo la mancata sovranità popolare diretta incide negativamente, creando un ulteriore clima di sfiducia nei confronti della politica. E’ per questo che tra le nostre prime richieste vi sarà proprio quella di restituire il voto alle persone, evitando, come di fatto accaduto, che taluni esponenti, scegliendo esplicitamente di non votare, finiscano per tagliare fuori migliaia di persone, lasciandole senza rappresentanza alcuna”.
“Quest’avventura – ha aggiunto l’attuale assessore ai lavori pubblici della Giunta Galieti – è stata comunque propizia per confrontarsi coi problemi del circondario, nella consapevolezza che nei settori che erano già di competenza della Provincia, come la viabilità e le scuole, si può e si deve fare tanto”.
Attesa su quelli che saranno i primi impegni metropolitani, nella consapevolezza che da qui al 31 dicembre bisognerà approvarne lo Statuto. “Mi auguro – premette Volpi – che il Pd faccia subito quadrato e non ci faccia perdere tempo per designare chi sarà il vice Marino. E’ importante non perdere tempo e partire di slancio, senza tentennamenti o sterili rallentamenti”.
Quanto all’ottimo risultato arpionato dai candidati dei Castelli Romani (ben 6 i candidati castellani risultati eletti, ndr) Volpi non nega l’esigenza di serrare i ranghi e far quadrato, nel tentativo di agevolare la risoluzione dei tanti problemi che affliggono l’area dei Colli Albani. “Non siamo pochi e sarebbe auspicabile una proficua unione d’intenti, di modo da salvaguardare e tutelare le specificità del nostro territorio”.
Quanto a Lanuvio la sua elezione non cambierà i connotati ad una Giunta che, lo ribadisce lo stesso assessore lanuvino, “era e rimane una Giunta civica”. Non avvezzo a faraoniche promesse Volpi conclude ribadendo che “d’ora innanzi Lanuvio avrà uno strumento in più per ottenere risposte nelle aree di competenza dell’Area Metropolitana”. Un’Area Metropolitana che muoverà i suoi primi passi potendo contare proprio sulla freschezza e la voglia di fare di Andrea Volpi, presidente nazionale di Azione Universitaria e membro dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia Giovani.
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